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L’Allianz a caccia del riscatto: “Mi aspetto una Milano diversa dalle ultime tre gare”

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Posticipo della domenica alle 19 all’Allianz Cloud di Milano in diretta Rai Sport si sfidano Allianz Milano e Rana Verona nella terz’ultima gara di stagione regolare con tanti verdetti ancora da esprimere in chiave playoff di SuperLega Credem Banca. La squadra di Roberto Piazza e quella di Radostin Stoytchev si trovano al settimo e quinto posto in classifica, separate da soli tre punti.

Verona non perde da un mese (sfida contro Trento) ed è in uno dei suoi momenti migliori dopo i successi contro Perugia e Piacenza. Situazione differente per Milano che complici due assenze pesanti come quelle di Matteo Piano e Matey Kaziyski dalla semifinale di Coppa Italia sta vivendo un periodo molto complicato. Negli ultimi cinque incontri si è registrato un unico successo contro Catania e i due stop contro Padova e Monza hanno fatto scivolare i meneghini di due posizioni.

Il direttore sportivo di Allianz Milano, Fabio Lini, sa che tutto è ancora in gioco in questo campionato di SuperLega, ma ora pretende qualcosa in più dalla squadra costruita la scorsa estate con il presidente Lucio Fusato e tutto lo staff tecnico guidato da coach Roberto Piazza. Ecco alcune sue riflessione prima del match che segue uno dei periodi più difficili del campionato milanese.

Dopo la bellissima stagione scorsa – dice Lini la proprietà ha alzato le aspettative e mi ha consentito, investendo risorse importanti,  di rinforzare ulteriormente il roster con l’inserimento, in ogni ruolo, di un potenziale titolare in più proprio per non essere “corti” in queste situazioni; mi aspetto che la squadra sia esigente con se stessa e produca una prestazione diversa dalle ultime tre gare (Lini comprende in questo novero di incontri tutte le sfide dopo la Coppa Italia, compresa la vittoria su Catania) e soprattutto adeguata al valore dei singoli giocatori chiamati in causa”.

Il direttore sportivo milanese racconta del confronto con la squadra dopo le ultime prestazioni al di sotto delle aspettative: “Credo che siano proprio gli atleti i primi ad essere delusi dalle proprie prestazioni, certo è che quest’anno c’è una minima pressione e aspettativa su obiettivi che non c’erano le passate stagioni, ma questo fa parte di un percorso di crescita della società e ci aspettiamo che i giocatori siano in grado di sostenerlo”.

Al termine della regular season mancano tre partite, quanti punti servono a Milano per garantirsi il miglior piazzamento nei playoff? “In questo momento il mio unico obiettivo o la mia unica speranza è arrivare alla prima gara dei Play Off al 100% della condizione con tutti gli effettivi. Poi ci penserà lo staff tecnico a darci delle soddisfazioni, ne sono sicuro”.

Agustin Loser prima del match: “Contro Rana Verona sarà come sempre una finale. Abbiamo perso contro Padova e Monza, lasciando punti importanti. Ora credo che dobbiamo tornare a fare quello che sappiamo fare contro un avversario importante, perché siamo in casa e perché a noi serve una vittoria per muovere una classifica con squadre tutte ancora vicine. Abbiamo due assenze importanti, è vero, il capitano e Kaziyski, ma ora dobbiamo pensare a chi c’è e a chi va in campo, a noi. Loro due saranno importanti quando torneranno, ma ora siamo noi che dobbiamo fare meglio.”

Le parole di Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Milano è una squadra che l’anno scorso ha saputo battere anche Perugia e quest’anno ha giocato le Final Four di Coppa Italia. In tutta la stagione sono stati davanti a noi in classifica e giocano bene. Kaziyski, Porro e Ishikawa in ricezione hanno percentuali importanti e cercano di giocare una pallavolo diversa rispetto alla nostra con tante combinazioni. Sembra banale ma la partita successiva è più importante di quella precedente. Con pochi giorni a disposizione dobbiamo essere bravi a prepararla per ottenere un risultato positivo. È ancora tutto aperto, la classifica è stretta e di settimana in settimana tutto cambia. Dobbiamo cercare di confermare i buoni risultati che abbiamo ottenuto di recente”.

(fonte: comunicato stampa)

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Boninfante tra l’esordio in azzurro e Civitanova: “Questa è un’annata soddisfacente, ricca di step”

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Dopo la soddisfazione della Coppa Italia conquistata da alzatore della Cucine Lube Civitanova e di un campionato terminato solo in Finale Scudetto, il palleggiatore Mattia Boninfante ha vissuto con trasporto la prima settimana della VNL esordendo con la maglia della Nazionale Italiana Seniores in una kermesse ufficiale. L’alzatore cuciniero stila ai microfoni del suo club un bilancio soddisfacente di un’esperienza chiusa con l’Italia al quarto posto dopo la tappa canadese.

Nel giro di pochi mesi hai preso le misure della SuperLega in maglia Lube e hai debuttato in Nazionale. Un pieno di emozioni? Boninfante: “Per me questa è un’annata soddisfacente, ricca di step. Avere grande spazio nella massima serie mi ha gratificato molto, ma anche le emozioni viscerali che si provano quando si indossa la maglia azzurra e si rappresenta l’Italia sono davvero intense. Imparagonabili, speciali!”.

Ti sei sentito accolto bene dal gruppo azzurro? “Mi sono sentito subito a mio agio. Va detto che conoscevo già la maggior parte già dei ragazzi, non solo i compagni della Lube. Addirittura con qualcuno di loro mi sento da tanti anni, quindi l'integrazione è stata facile e naturale. D’altronde nell’Italvolley ho incontrato solo persone gentili e simpatiche, con cui è bello lavorare e passare del tempo in palestra”.

Dopo una stagione dura in biancorosso, che livello hai trovato in VNL? “In Canada il livello dei giocatori era alto e le gare equilibrate, il rodaggio delle squadre forse non era ancora completo trattandosi solo della prima tappa”.

Hai ricevuto i complimenti di Beppe Cormio per il carattere in campo: “Mi fa piacere! Sono stato chiamato in causa e ho dato il massimo cercando di fornire un buon contributo al gruppo. Siamo stati bravi come squadra in Quebec ad affrontare uniti i momenti duri. Ce ne sono stati, ma in gran parte li abbiamo superati vincendo tre gare su quattro. Il collettivo ha alti margini di crescita. l’Italia al completo è una delle squadre più forti al mondo”

Avete affrontato Noa Duflos-Rossi e Pablo Kukartsev, entrambi tuoi nuovi compagni alla Lube, sei riuscito a parlarci? “Mi hanno fatto un’ottima impressione anche caratterialmente. Ci siamo presentati perché non ci conoscevamo e devo dire che l’impatto è stato subito positivo con entrambi. Noa ha giocato un po' il secondo e il terzo set per la Francia e ci ha subito fatto vedere le sue qualità, un talento raro per uno schiacciatore così giovane. Nella sfida con l’Argentina abbiamo sofferto gli attacchi di Pablo, bravo a farci sudare e a mettere in discussione l’inerzia del match confermandosi un grande giocatore di esperienza che può darci tanto”.

Ti manca la quotidianità dell’Eurosuole Forum? “Dalla fine della SuperLega non è mancata la continuità degli allenamenti, seppur non a Civitanova. Ho avuto poche possibilità di riposare tra un collegiale e l’altro, ma è bello così. Se avrò tempo recupererò le energie a casa, mentre nell’arco dell’estate mi concederò anche qualche tuffo perché adoro il mare!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)