C maschile: La Prime Cleaning Riccione soffre, ma la spunta contro la Pallavolo Bologna

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Di Redazione

Tredicesima giornata di grande sofferenza per la Prime Cleaning Riccione di coach Botteghi che deve sudare le cosiddette sette camicie per avere la meglio sui giovani della Pallavolo Bologna.

Il 3-1 finale comunque consente ai riccionesi di avanzare di tre punti in classifica e issarsi a quota 35: complice la vittoria al tie-break di Paolo Poggi (contro Bellaria), i 35 punti in graduatoria riconsegnano la vetta della classifica a Riccione per un migliore quoziente set.

E stata una partita difficilissima. I ragazzi bolognesi sono migliorati tantissimo rispetto all’andata e fisicamente li ho visti molto cresciuti. Alla fine l’abbiamo portata a casa in qualche modo anche grazie a qualche errore di gioventù dei nostri avversari, ma sul 13-19 del quarto set non l’avevo vista bene… A muro i bolognesi sono riusciti a limitare tantissimo i nostri attaccanti e anche in ricezione sono stati molto bravi nonostante noi non avessimo battuto così male; dal nostro lato del campo non siamo stati precisissimi sul cambiopalla e anche a muro abbiamo faticato a prendere le misure agli avversari. L’infortunio a Mair ci ha destabilizzato ed è stato molto bravo Arcangeli a sobbarcarsi il grosso del peso dell’attacco negli ultimi due set…poi a fine partita sono arrivate notizie positive da San Lazzaro e per questa settimana ci godiamo la vetta della classifica! In realtà cambia abbastanza poco, perché decisivo sarà lo scontro diretto, però intanto è una piacevole sensazione essere tornati primi“, questa la sintesi del match dal punto di vista dell’allenatore riccionese.

La partita:
Riccione scende in campo con Alessandri-Nascimento, Mair e Arcangeli in 4, Campi-Tosi Brandi al centro e Cangelli libero. I padroni di casa gestiscono la prima metà di set e dopo due attacchi di Mair e Arcangeli si trovano a +3 sul 13-10. Il vantaggio si allarga a sei lunghezze (muro di Campi ed errore dell’opposto bolognese) sul 18-12. Riccionesi in controllo e punto finale di Mair in diagonale (25-19).

Partenza fortissima di Riccione nel secondo parziale: il servizio vincente di Mair porta i suoi sul 5-1. Riccione è padrone del gioco fino al 17-9 con il primo tempo vincente di Tosi Brandi. Coach Botteghi opta per il doppio cambio con Pagnoni e De Rosa in campo. La ricezione riccionese però si inceppa e l’ex bellariese Bandieri mura due volte Mair; Bologna si avvicina pericolosamente fino al 19-18. I padroni di casa sono più cinici nella battute finali e capitalizzano gli errori dei felsinei: il servizio in rete di Popov regala il 25-22 finale.

Terzo set subito in salita per Riccione: Mair si infortuna sull’1-0. I suoi compagni subito il contraccolpo psicologico: Bologna mura e attacca alla grande e avanza 10-7. Arcangeli fa la voce grossa e riporta in parità 12-12 con tre attacchi vincenti. L’equilibrio si spezza con il fallo di seconda linea di Nascimento e il successivo ace subito (18-20). I bolognesi mantengono concentrazione e vantaggio e chiudono con un primo tempo di Bandieri (23-25).

Sulle ali dell’entusiasmo, i giovani bolognesi dominano la prima metà del quarto parziale: il vantaggio è importante, prima 15-11 (con 4 errori riccionesi negli ultimi 6 punti dei bolognesi), poi addirittura 19-13. Quando il set sembrava compromesso, Riccione risorge: il peso dei posti 4 si fa sentire e Mair (rientrato quasi miracolosamente in campo) con due attacchi a cui seguono due errori dei bolognesi riporta la disputa in pari (19-19). Le prime due palle set sono di Riccione (24-22), annullate dall’attacco di Ronchi e dall’ace di Rivola. Riccione, finalmente alla sesta palla set, riesce a chiudere le ostilità grazie all’attacco out di Serenari (29-27).

Prime Cleaning Riccione-Pallavolo Bologna 3-1 (25-19, 25-22, 23-25, 29-27)
Prime Cleaning Riccione: Alessandri 1, Nascimento 12, Mair 10, Arcangeli 22, Tosi Brandi 5, Campi 6, Cangelli (L), Annibalini (L), De Rosa 1, Pagnoni, Fabbri, Donini ne, Sticchi. All. Botteghi

(fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)