“Appassionarti”, il contest per la scelta del disegno per la protesi di Silvia Biasi

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Foto: federvolley
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Di Redazione

“Appassionarti” è il primo contest online lanciato da Sintomi di Felicità, in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo, Comitato Italiano Paralimpico e Centro Protesi Inail, per la scelta di un disegno da applicare sulla protesi sportiva del libero della Nazionale Femminile di Sitting Volley, Silvia Biasi che in estate faranno il loro esordio nei Giochi Paralimpici.

Una squadra dove ogni giocatrice ha una storia di vita diversa da raccontare, fatta di momenti difficili ma anche di riconquiste e passioni. Un gruppo di ragazze unite dalla voglia di riscatto, dal desiderio e dall’impegno verso un sogno comune, quello della partecipazione alle Paralimpiadi che è l’obiettivo più grande mai raggiunto. E, proprio per arrivare tutte insieme alla realizzazione di questo desiderio, nasce il contest “Appassionarti” a cui tutti sono invitati a partecipare, inviando alla mail appassionarti@outlook.it, oppure compilando il form sulla pagina web https://www.sintomidifelicita.it/appassionarti/, un disegno che sarà applicato sulla protesi sportiva che Silvia utilizzerà durante le partite nei Giochi Paralimpici.

Sono molto felice ed emozionata per questo contest – spiega Silvia Biasi – L’obiettivo principale è quello di portare le persone più vicine alla nostra disciplina ed alla nostra squadra. Sono convinta che l’iniziativa consentirà alla gente di avvicinarsi alla disabilità con obiettività, permettendo così di capire ancora meglio che essa non è necessariamente un handicap. Non vedo l’ora di vedere le prime proposte: sicuramente da alcune immagini potremmo trarre degli insegnamenti e dei nuovi spunti anche noi”.

Sintomi di Felicità – sottolinea il presidente David Zolesi – ha da sempre avuto la missione di promuovere la Bellezza e la Gioia di vivere una vita piena anche nella difficoltà e diversità. Grazie alla testimonianza di Giulia Aringhieri, attaccante e vice-capitano della nazionale di sitting volley e moglie del maestro Marco Voleri fondatore dell’associazione, abbiamo deciso di aprire questo contest dove l’arte e lo sport si vanno ad incontrare”.
E poiché una passione è bella se condivisa, da qui nasce l’idea della squadra di coinvolgere più persone possibili, passando la palla a chi vorrà dara una forma artistica alla protesi sportiva, che deve essere cilindrica e di colore neutro.
La proposta del disegno dovrà essere inviata entro 45 giorni dall’apertura del contest. Successivamente sarà lanciato un sondaggio online: i disegni arrivati saranno sottoposti al giudizio del pubblico.
Tutti i disegni che avranno partecipato al contest verranno comunque esposti in occasione delle competizioni ufficiali di Sitting Volley (finale Coppa Italia e Supercoppa, finali scudetto); nelle gallery multimediali di Sintomi di Felicità e FIPAV; in una mostra dedicata e in una mostra multimediale sempre accessibile.

Finalmente siamo arrivati ad un lancio molto importante per noi. – racconta Giulia Aringhieri – In questo periodo di lontananza sociale, a causa del Covid-19, io e Silvia abbiamo pensato a come poter avvicinare le persone a noi e alla nostra squadra durante il percorso verso i giochi Paralimpici di Tokyo. La protesi di Silvia, oltre ad essere funzionale per lo sport, sarà personalizzata e resa unica. Il disegno che vincerà il contest sarà con noi sul campo da gioco e ci ricorderà la forza di tutti i nostri sostenitori. La partecipazione è aperta a tutti, dai bambini agli adulti, con la massima libertà e varietà di immagini, colori ed emozioni. Vi aspettiamo!”

Tutti gli aggiornamenti sui profili social ufficiali del progetto: Facebook e Instagram

L’Associazione di Promozione Sociale “Sintomi di Felicità” fondata da Marco Voleri nel 2013 trova la sua ragione di esistere nella realizzazione, organizzazione e gestione di iniziative finalizzate alla promozione della cultura e della educazione in ambito artistico in territorio italiano ed estero. In particolare gli obbiettivi sono quelli di favorire e promuovere la sensibilizzazione riguardo al tema Sclerosi Multipla. Il fine principale è comunicare come attraverso la debolezza della malattia si possa trasmettere la forza di poter vivere pienamente la vita, la volontà di nutrire una speranza, di riuscire a realizzare comunque un sogno. Tutto questo attraverso il veicolo della musica classica e lirica, fortemente empatica per vocazione, con il duplice risultato di sensibilizzare il pubblico sia sul piano artistico – culturale che sulla conoscenza del mondo SM.

(Fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)