Modena in cerca di riscatto. Vettori: “Contro Vibo dobbiamo restare nel match”

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Di Redazione

Un brutto periodo per la Leo Shoes Modena, dopo la battuta di arresto contro Vero Volley Monza e quella bel big match contro Perugia, ora i ragazzi di coach Giani devo riscattarsi. L’occasione arriva domani, contro la Tonno Callipo vibo Valentia che non ha mai vinto tra le mura del PalaPanini.

Alla vigilia del match, Luca Vettori: “Dopo la partita di giovedì con Perugia dobbiamo ritornare sui nostri passi e pensare a ciò che abbiamo fatto e a come potevamo fare meglio. Sempre più spesso nell’ultimo periodo ci siamo trovati in situazioni simili, con punteggio avanti ma senza poi riuscire a portare a casa il set, quindi da parte nostra c’è un doppio rammarico. Per quanto riguarda Vibo siamo molto carichi e siamo contenti di poter tornare in campo subito, per ritrovare quell’energia che c’è stata anche giovedì ma che non siamo poi riusciti a concretizzare in punti o set vinti. I match con Monza e Perugia cosa ci hanno detto riguardo il nostro livello? Siamo una squadra in crescita, sicuramente con un livello migliorabile, ma credo che tutte le squadre in questo campionato abbiano una “altalenanza” di prestazioni. Abbiamo trascorso un lungo periodo senza partite in cui mi sembrava che ci fosse un buon livello di allenamento, non dico essere sorpreso dai risultati, ma potevamo essere molto più cinici. Con Monza ci siamo fatti fregare da questo ritmo e forse per questo non siamo riusciti a imporci fin da subito”.

L’opposto gialloblù continua: “Credo che Giangio ci abbia dato una buona chiave di lettura, ovvero: anche se il sideout apparentemente non è così fluido, siamo una squadra in grado di potersi risollevare e riprendere in mano la partita anche dopo un set che magari non è stato così “strabiliante”. Questa secondo me potrebbe essere la strada giusta. Come sto? Gli allenamenti e le partite stanno proseguendo, per quanto riguarda la forma fisica io ci sono e un po’ tutti ci siamo rimessi in sesto. Da un certo punto di vista giocare tanto in questo dicembre farà si che il ritmo partita sia sempre più elevato, ci troveremo a dover sbloccare per forza di cose le situazioni che generalmente ci mettono in difficoltà”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".