Foto Instagram Unipol Arena

200 tamponi per la Final Four “blindata” all’Unipol Arena

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Di Eugenio Peralta

La Final Four della 43esima Del Monte Coppa Italia in corso di svolgimento all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno può essere definita a buon diritto la prima finale dell’era-Covid: certo, c’è il precedente della Supercoppa maschile e femminile, ma entrambe erano state assegnate in un’epoca “ingenua” in cui ancora si sperava di poter tornare velocemente a una normalità che, al contrario, oggi sembra ancora lontanissima.

Così, in quest’occasione, la Lega Pallavolo Serie A ha compiuto sforzi inediti per ridurre al massimo i rischi di contagio in vista di un finale di stagione da proteggere a tutti i costi, definendo quello che potrebbe diventare il modello organizzativo per i grandi eventi futuri (speriamo per il minor tempo possibile).

L’impianto bolognese è, di fatto, completamente “blindato”: sono ammessi soltanto organizzatori, autorità, addetti ai lavori e 10 dirigenti per ogni semifinalista, da aggiungersi ai 24 componenti per gruppo-squadra. In totale, meno di 300 persone. La maggior parte di queste hanno ricevuto l’ok per accedere al palazzetto solo dopo aver ricevuto il risultato di un tampone rapido effettuato sul posto dall’azienda Synlab, a spese della Lega: in totale sono 200 i test effettuati nella giornata di sabato, con un caso di positività rilevato (si tratta di un operatore televisivo, che è stato costretto a rientrare al proprio domicilio).

Banditi, ovviamente, tutti i classici riti pre e post-partita a cui siamo stati abituati negli scorsi anni, dalle bande musicali ai numeri coreografici: l’unico elemento “interattivo” sono i maxischermi a bordocampo che mostrano le immagini dei tifosi collegati in videoconferenza. Un tentativo di riscaldare un po’ l’atmosfera inevitabilmente un po’ tetra, anche se la mancanza della componente audio (tra cori, incitamenti e sfottò) fa la differenza. Ridotta al minimo pure la componente mediatica: meno di 10 tra giornalisti e fotografi i presenti nell’Arena.

Si è fatto davvero il massimo, insomma, anche se è inevitabile la malinconia nel ripensare all’ultima edizione della manifestazione, a febbraio 2020. Su Instagram il social media manager dell’Unipol Arena, Alessandro Morana, ha pubblicato due immagini del palazzetto riprese dalla stessa angolazione a distanza di un anno. Un confronto suggestivo e simbolico, che non può non alimentare le speranze di uscire al più presto possibile dalla situazione surreale che stiamo vivendo.

Del Monte Coppa Italia 2020 (Foto Instagram Unipol Arena)
Del Monte Coppa Italia 2021 (Foto Instagram Unipol Arena)

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