World Cup maschile: la Polonia è seconda, bronzo agli Stati Uniti

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Di Redazione

Si è chiusa oggi a Hiroshima, con il trionfo del Brasile, la quattordicesima edizione della World Cup maschile. I verdeoro, protagonisti di un cammino strepitoso con 11 vittorie su 11 e soltanto 5 set lasciati per strada, si erano già aggiudicati il titolo con un turno di anticipo. L’ultimo turno è servito ad assegnare le altre due medaglie: l’argento alla Polonia e il bronzo agli USA, campioni uscenti.

I polacchi conservano il secondo posto vincendo con più facilità del previsto la sfida con un Iran in tono minore: uno scatenato Wilfredo Leon (17 punti con il 61%) trascina la squadra di Heynen a un nettissimo 3-0. Solo platonico dunque il successo degli Stati Uniti, che superano in rimonta l’Egitto dopo aver perso il primo set.

Chiudono al quarto posto i padroni di casa del Giappone (3-2 sul Canada), davanti a un’ottima Argentina, che regola l’Australia in tre set, e alla deludente Russia, che si consola con il 3-0 finale sul fanalino di coda Tunisia. Settima dunque l’Italia, sconfitta nell’ultima gara dai neo-campioni del Brasile.

Titoli di coda dunque, almeno fino alle qualificazioni olimpiche di gennaio, per una stagione internazionale lunga ed estenuante che lascerà senz’altro strascichi sulla stagione di club. L’impressione è che agli atleti si potesse sicuramente risparmiare qualche impegno di troppo, e proprio la World Cup è l’indiziata numero uno.

RISULTATI
USA-Egitto 3-1 (22-25, 25-16, 25-14, 25-13)
Polonia-Iran 3-0 (25-18, 25-18, 25-16)
Tunisia-Russia 0-3 (16-25, 16-25, 15-25)
Italia-Brasile 0-3 (20-25,22-25, 15-25)
Argentina-Australia 3-0 (25-20, 25-21, 26-24)
Giappone-Canada 3-2 (22-25, 25-20, 25-23, 23-25, 15-9)

CLASSIFICA FINALE
Brasile 11 vittorie (32 punti), Polonia 9 (28), USA 9 (27), Giappone 8 (22), Argentina 6 (19), Russia 5 (15), Italia 5 (14), Iran e Canada 4 (12), Egitto 2 (8), Australia 2 (5), Tunisia 1 (4).

(fonte: Fivb.com)

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