Due match, uno in casa e l’altro in trasferta, gli ultimi sei punti in palio per conoscere (e costruire) il proprio destino. È arrivato nel vivo il rush finale di regular season dell’Abo Offanengo, formazione cremasca del girone B di B2 femminile ancora in lotta per la promozione in B1. Sabato alle 21 al PalaCoim la squadra di Giorgio Nibbio disputerà l’ultima gara casalinga contro il Sanda Brugherio (che contenderà la salvezza alla Serteco Volley School Genova), mentre sette giorni dopo Sghedoni e compagne chiuderanno il percorso di regular season sul campo bergamasco di Casazza (Bergamo) ospiti del Caseificio Paleni. A presentare lo sprint dell’Abo è il direttore sportivo Stefano Condina, con l’analisi che parte dalla vittoria in quattro set di sabato scorso a domicilio della Conad Alsenese.
Ad Alseno è arrivata una prova di grande spessore caratteriale dell’Abo che dimostra così – dopo l’ottima prestazione anche tecnica contro Gorla – di avere tutte le armi per questo rush finale. Cosa ti è piaciuto maggiormente della vittoria di sabato scorso?
“E’ stata una vittoria importante che ha accorciato la classifica in questo entusiasmante finale di campionato, sempre in bilico tra dentro o fuori. Ad Alseno non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo, ma abbiamo saputo soffrire e reagire, rimanendo sempre in partita davanti a una Conad che ha lottato su ogni pallone, con la diagonale Losi-Amasanti ispirata e mai doma. Detto questo, il successo è stato ancora più importante: non sempre puoi proporre partite quasi perfette come contro Gorla, l’obiettivo è quello, ma quando non ci riesci è fondamentale non innervosirsi e rischiare di uscire dal match, lottando invece scambio dopo scambio. Poi il valore tecnico fa la differenza e la nostra squadra sotto questo punto di vista è forte”.
Il cammino di regular season di Offanengo si chiuderà contro due squadre che all’andata hanno regalato altrettanti dispiaceri in materia di risultati: ritieni l’Abo più matura rispetto ad allora? Che insidie presentano queste due partite?
“Sono due finali, è banale ripetersi, ma è così, poi vedremo il nostro posizionamento in classifica. Sanda e Casazza all’andata sono risultate superiori a noi, ma anche quelle sconfitte sono servite nel nostro processo di crescita. Saper cadere e rialzarsi è importante e l’abbiamo fatto dopo un mese di gennaio che con tre sconfitte consecutive ci aveva allontanato dai play off. Abbiamo saputo compattarci e ripartire, lavorando con costanza in palestra durante la settimana. Ora siamo una squadra più unita e consapevole del proprio valore, ma non dobbiamo peccare di presunzione, viceversa rimanendo umili, aspetto fondamentale nello sport e nella vita. Il Sanda lotta per la salvezza non ancora raggiunta matematicamente e Casazza giocherà l’ultima partita davanti al proprio pubblico e vorrà sicuramente far bene”.
Il primo appuntamento sarà sabato al PalaCoim, dove il calore del pubblico può dare – come già accaduto – una grossa mano alla squadra, spingendola verso prestazioni di spessore.
“Trovare delle parole diverse per definire il gruppo di ragazzi che ci segue in ogni palazzetto è sempre più difficile, perché ogni volta mi stupiscono in positivo per entusiasmo ed energia che caratterizzano il loro incessante incitarci. Posso solo dire grazie: anche sabato ad Alseno nei momenti di difficoltà il loro calore è stato una spinta in più. A settembre in piazza Patrini, in occasione della presentazione dell’Abo, avevo detto di venire al PalaCoim per divertirci insieme e ora ribadisco, a distanza di mesi, che questo è il nostro obiettivo: divertirci e divertire chi ci segue con passione”.
A tuo avviso con due vittorie l’Abo potrebbe centrare uno degli obiettivi (promozione diretta o play off)?
“ Vinciamo queste due partite, poi guardiamo la classifica. Questo è il nostro obiettivo: giocare il nostro match con determinazione e concentrazione alla ricerca del massimo risultato, poi ci preoccuperemo di cosa faranno le nostre concorrenti per l’obiettivo finale. Dunque, sotto con il Sanda”.
LA VOLATA PER LA B1 – Quattro squadre in lotta per tre posti e racchiuse in un punto. E’ l’avvincente sprint del girone B che coinvolge l’Abo Offanengo, che se la vedrà a distanza con Brembo, Gorla e Lecco. La prima classificata approda direttamente in B1, la seconda e la terza ai play off. Primo criterio nel caso di arrivo a pari punti è il numero di vittorie, seguito dal quoziente set e dal quoziente punti. Ecco il riepilogo degli ultimi impegni delle quattro squadre coinvolte.
- Brembo Volley Team (54 punti, 19 vittorie, 5 sconfitte, set 60-27):
penultima giornata (sabato 29 aprile): Tomolpack Marudo-Brembo Volley Team
ultima giornata (sabato 6 maggio): Brembo Volley Team-Serteco Volley School Genova
- Cosmel Gorla (54 punti, 19 vittorie, 5 sconfitte, set 64-32):
penultima giornata (sabato 29 aprile): Foppapedretti Bergamo-Cosmel Gorla
ultima giornata (sabato 6 maggio): Cosmel Gorla-Picco Lecco
- Picco Lecco (54 punti, 18 vittorie, 6 sconfitte, set 60-29):
penultima giornata (sabato 29 aprile): Picco Lecco-Normac Avb Genova
ultima giornata (sabato 6 maggio): Cosmel Gorla-Picco Lecco
- Abo Offanengo (53 punti, 18 vittorie, 6 sconfitte, set 62-29):
penultima giornata (sabato 29 aprile): Abo Offanengo-Sanda Brugherio
ultima giornata (sabato 6 maggio): Caseificio Paleni Casazza-Abo Offanengo.
