VIVIgas, Greca Pillitu: "A Ospitaletto una brutta partita, ora lavoriamo per migliorare"

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Di Redazione

Rialzare subito la testa. È iniziato con una sconfitta il campionato di VIVIgas, tornata da Ospitaletto con tante indicazioni sulle quali dover lavorare per cambiare immediatamente rotta già sabato prossimo, quando le ragazze guidate da Greca Pillitu esordiranno al Palazzetto di Castel D’Azzano contro l’Iseoserrature Pisogne.

Come spiega l’allenatrice, «Sapevo di dover affrontare una squadra buona, che ha buona capacità di giocare i fondamentali, che fa bene in difesa e in ricezione, ed ha attaccanti ordinate e concrete. Quello che non mi aspettavo» ammette «è stata la poca pazienza da parte nostra. Sicuramente non abbiamo ancora il giusto ritmo di gara insieme, perché non abbiamo comunque finora avuto modo di provare una possibile squadra. All’inizio abbiamo dimostrato di potercela fare, però poi la partita è stata condizionata dai troppi errori ed imprecisioni commessi nel primo set. Se infatti lo avessimo vinto, invece di buttare via le tante palle facili avute per chiuderlo, forse la partita avrebbe preso un’altra piega».

I troppi errori però sono stati determinanti. «Se sbagli tanto» spiega «alla fine non vinci. Imprecisioni in ricezione, tanti errori in attacco dove siamo state poco incisive, così come nelle alzate, si sono tutti sommati portando al risultato finale. E a tutto questo» sottolinea «è mancata anche una reazione a livello caratteriale. Mentre nel primo set siamo state in partita, giocandoci punto su punto fino alla fine, nei set successivi siamo calate anche sotto questo aspetto».

Fondamentale dunque sarà analizzare i motivi di questa partenza negativa e preparare al meglio la partita di sabato, contro un avversario difficile ma contro il quale sarà importante anche far valere il fattore campo. «È difficile salvare qualcosa dalla partita di Ospitaletto. Sarà un obbligo migliorare su ogni aspetto, dall’approccio alla partita, alla gestione dell’errore e in fase di costruzione del gioco. Iniziare il campionato in casa forse poteva esserci maggiormente d’aiuto, piuttosto che in un ambiente caldo come quello di domenica scorsa. Non deve essere comunque un alibi, perché dovremo crescere anche sotto questo aspetto per non soffrire il giocare in trasferta, cosa che non dovrà condizionarci. Finora siamo stati sfortunati per non aver mai provato tutta la squadra a causa dei vari infortuni avuti, ma dobbiamo essere coscienti di aver fatto una brutta partita, e prepararci in settimana per arrivare a sabato sera con l’obiettivo di prenderci i primi punti della stagione». 

(Fonte: comunicato stampa)

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