Unet Yamamay Busto Arsizio: un mercato a tinte azzurre. Le giovani farfalle pronte a volare

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Le farfalle sono pronte a volare anche nella prossima stagione di A1 Femminile. Tante novità in casa bustocca per quanto riguarda il roster, a tinte azzurre, con un bel mix tra giovani interessanti e “esperte”.

La dirigenza, per dare continuità a un progetto iniziato nel 2015/2016 cresciuto nello scorso anno e ora in cerca di nuove conferme e progressi, ha in primis confermato in blocco tutto lo staff tecnico, dando fiducia a Marco Mencarelli e ai suoi uomini anche per la stagione 2017/2018. Mencarelli, alla terza stagione in biancorosso è fresco allenatore della nazionale juniores con cui disputerà quest’estate i mondiali di categoria.

A proposito di riconferme sono cinque le atlete che vestiranno ancora la maglia biancorossa ed è proprio da questo “zoccolo duro” da cui è ripartito Busto per costruire la nuova rosa: Valentina Diouf, Federica Stufi, Beatrice Berti, Ilaria Spirito e Beatrice Negretti. Saranno dunque loro la base del nuovo roster, che come si può intuire, avrà una forte connotazione giovane ed azzurra.

Valentina Diouf (opposto) è tornata, proprio con la maglia UYBA, a livelli prestazionali da top player internazionale, Federica Stufi (centrale) ha dimostrato doti tecniche di assoluto livello, mentre Beatrice Berti (centrale) si è guadagnata nel tempo il ruolo da titolare nonostante la giovane età. La seconda linea sarà affidata ad Ilaria Spirito che, superato l’infortunio al ginocchio, ha ritrovato il suo posto nel sestetto e con Beatrice Negretti, che da quest’anno farà parte ufficialmente del roster di A1 e potrà ricoprire il doppio ruolo di libero/schiacciatrice.

Sul fonte acquisti tutta nuova la coppia palleggiatrici, che sarà composta dalla giovane azzurra Alessia Orro, in arrivo dal Club Italia, e dall’esperta e navigata Stefania Dall’Igna, nell’ultima stagione con la maglia del Saugella Team Monza.

Per quanto riguarda il reparto schiacciatrici anche qui troviamo quattro volti nuovi. Dalla Foppapedretti Bergamo arriva Alessia Gennari, classe ’91 che sarà affiancata dalla giocatrice a stelle e strisce Michelle Bartsch, classe ’90, proveniente dal SudTirol Bolzano e considerata una delle migliori “bande” del campionato appena concluso. Al loro fianco, due vere e proprie scommesse. La prima è uno dei prodotti eccellenti del campionato universitario USA, nominata miglior giocatrice della stagione NCAA dall’American Volleyball Coaches Association, Sarah Wilhite, l’altra, invece, è la bulgara Silvana Chausheva, prelevata dal Maritza Plovdiv, squadra incontrata dalla formazione bustocca a gennaio nei 16esimi di finale di Cev Cup.

La vice di Valentina Diouf, sarà invece un’altra giocatrice del Club Italia, Vittoria Piani, già nel giro della nazionale dall’età di 17 anni che ritrova sulla panchina Mencarelli, con il quale ha vinto il mondiale Under 18 nel 2015 a Lima in Perù e può giocare sia in posto 4 sia in posto 2.

L’ultimo tassello da aggiungere a una scacchiera ben organizzata riguarda posto 3. Ancora non c’è l’ufficialità da parte della società ma il nome c’è ed è sulla bocca di tutti. Alexandra Botezat, giovanissima classe ’98, proveniente anche lei dal Club Italia, dovrebbe essere colei che completerà la rosa e pronta a “rubare” il posto a Stufi e Berti.

FOTO FILIPPO RUBIN / LVF

Una stagione in cui le farfalle di Mencarelli saranno impegnate su più fronti. L’Unet Yamamay, infatti, dovrà affrontare anche l’impegno europeo e dopo la finale raggiunta lo scorso anno, tenterà nuovamente la scalata nella 2018 Cev Volleyball Cup. Busto Arsizio partirà dai 16esimi di finale (tra il 12 e il 14 dicembre match di andata in casa al Palayamamay), affrontando una eliminata dal secondo turno di Champions League, nello specifico la perdente dello scontro tra ZOK Bimal Jedinstvo BRČKO e Nova KBM Branik MARIBOR.

Insomma un’annata sportiva tutta da vivere per i tifosi varesotti e non solo, che non vedono l’ora di vedere all’opera una formazione che nonostante la giovane età, saprà sicuramente dire la sua!

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI