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Una tosta Igor Gorgonzola Novara passa sulla Vero Volley Milano all’Arena

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Di Roberto Della Corna

Che partita all’Arena! Dopo i primi due set nettamente in favore dell’Igor Gorgonzola Novara, che facevano presagire una partita totalmente differente e di corta durata, la Vero Volley Milano ritrova la giusta determinazione, agganciando le ospiti a quota 2 set conquistati e giocandosela tutta in un tie break di fuoco. Il set decisivo vede Novara più aggressiva fin da subito e la squadra di Lavarini, contenendo il ritorno delle avversarie, conquista una vittoria di fondamentale importanza: è il primo ko interno della stagione per la Vero Volley.

A fare la voce grossa per le piemontesi è sicuramente l’MVP di giornata Ebrar Karakurt (28 punti), imboccata alla perfezione da Battistoni, degnissima sostituta della sfortunata Poulter. Degne di nota, poi, sicuramente le prestazioni di Carcaces (18 col 51%) e Bosetti (14), cresciute nel momento di maggior bisogno. Per Milano, invece, grandi difficoltà in tutti i fondamentali nel corso dei primi due parziali, con la squadra di Gaspari capace di entrare in partita solamente dal terzo in avanti. A quel punto sono tornate alla ribalta anche Stysiak (18 finali col 46%) e Sylla (15), assieme all’ottimo apporto al centro di Rettke (10 punti col 50% in attacco e 4 muri).

La cronaca:
Gaspari comincia schierando Orro-Thompson, Folie-Stevanovic, Stysiak-Sylla e Parrocchiale libero; mentre Lavarini risponde con Battistoni-Karakurt, Chirichella-Danesi, Bosetti-Carcaces più Fersino libero.

Gara equilibrata doveva essere e gara equilibrata è stata almeno in avvio. Il pari si spinge fino a quota 9, dove Karakurt prende la mira e piazza l’ace che vale break e 9-11. Larson ritrova l’Arena sul 10-12, ma Gaspari è costretto al primo time-out dell’incontro dopo l’invasione di Sylla che porta il vantaggio novarese a +3: 10-13. Karakurt sbaglia mira e riporta in gara le milanesi (13-14), poi Bosetti rimedia e riporta tutto all’origine: 13-17 e secondo tempo Milano. Orro dà la scossa con il secondo servizio vincente personale sul 17-19 (con discrezionale Lavarini annesso), ma Thompson non accetta le indicazioni e sbaglia doppiamente: 17-22. Errore che dà il la alla facile chiusura ospite, avvenuta dopo la battuta in rete di Davyskiba: 19-25.

Sestetti confermati nel secondo parziale, che vede Novara avanti per 2-5 dopo il muro di Carcaces. Davyskiba entra ed accorcia sul 4-5, poi Bosetti riprende l’opera e firma il 5-9. Battistoni blocca le intenzioni meneghine e le doppia sul 5-10, per far proseguire la scia alla compagna Karakurt, la quale prende in mano le redini e trascina le sue all’8-15. Bosetti pone l’autografo dai 9 metri ed invita Gaspari alla seconda sosta sul 9-17, poi il pallone sparato fuori da Sylla decreta il 16-25 che porta un punto sicuro in casa piemontese.

Gaspari cambia inserisce Rettke e Larson dall’inizio al posto delle spenta Stevanovic e Thompson, e la Vero Volley sembra approcciare il set in maniera differente dai precedenti due. Nonostante questo, dopo il pari iniziale al 4, l’Igor trova il break di vantaggio dopo la pipe fuori di Stysiak sul 4-6, poi azzerato da Sylla a quota 10. Larson sale di centimetri e stoppa sul 12-10, obbligando Lavarini al time-out, poi l’invasione di Battistoni porta a 3 le distanze: 16-13. Karakurt non ci sta e riporta la linea di galleggiamento al 16, poi Bosetti ed un colpo di fortuna chiamato ace ribaltano la situazione e portano avanti Novara: 17-18 e time-out casalingo. Karakurt segna il 18-20, ma Sylla risponde presente e riporta l’equilibrio al 21, spezzato immediatamente da Folie: muro e set-point sul 24-22, poi sfruttato inavvertitamente da Bosetti, la quale spara fuori la diagonale e regala a Milano il 25-22.

Milano trova fiducia e torna decisa sul taraflex. Orro trascina le sue prima sul 7-4 iniziale che obbliga Lavarini a fermare il tempo, poi al 10-6 dai 9 metri. Sylla prosegue sulla retta via dantesca sul 14-8 con Novara che si raduna, ma la stessa erra e consente alle novaresi di rifiatare sul 15-11. Karakurt mura ed accorcia nuovamente sul 17-14, con le distanze tali fino al 20-17, dove Rettke sale oltre i suoi 203 cm e mura doppiamente l’Igor, portando il punteggio sul 23-18, che porterà alla chiusura successiva, sempre in modalità “murone” della capitana Orro sul 25-22.

L’Igor ritorna in campo con forze mentali maggiori e lo dimostra. Il muro di Chirichella porta il 3-7 sul tabellone e costringe Gaspari a radunare le sue, poi la stessa in fast doppia le padrone di casa: 4-8 al cambio campo. Bosetti spara la doppietta sul 5-10, ma Rettke non ci sta e mura nuovamente al centro: 8-11 e discrezionale per Lavarini. Dopo i 30″ le sorti non cambiano. Sylla accorcia al solo punticino sul 10-11, ma non basta ad alimentare le speranze di rimonta milanesi, che si spengono definitivamente sull’11-15 che vale anche il 2-3 finale.

Vero Volley Milano-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (19-25, 16-25, 25-22, 25-22, 11-15)
Vero Volley Milano: Sylla 15, Stevanovic 1, Orro 7, Stysiak 18, Folie 8, Thompson 3; Parrocchiale (L). Begic, Rettke 10, Negretti (L), Davyskiba 3, Larson 7. N.E. Camera. All. Gaspari.
Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 14, Danesi 8, Karakurt 28, Carcaces 18, Chirichella 9, Battistoni 2, Fersino (L). Bresciani, Giovannini, Ituma. N.E. Sassolini, Adams (L), Varela Gomez, Bonifacio. All. Lavarini.
Arbitri: Lot Dominga, Curto Giuseppe
Note: MVP: Ebrar Karakurt (Igor Gorgonzola Novara), Durata set: 25′, 22′, 29′, 27′, 19′. Tot. 2h 16′. Vero Volley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 9, errori 11, attacco 43%, ricezione 69%. Igor Gorgonzola Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, muri 10, errori 8, attacco 45%, ricezione 64%.

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