Di Redazione
Derby piemontese a senso unico al Pala Igor di Novara. La formazione di Massimo Barbolini si impone per 3-0 (25-20; 25-17; 25-10) sul fanalino di coda Chieri in uno degli anticipi della decima giornata di Serie A1 femminile, trova la nona vittoria consecutiva in campionato e soprattutto esce dal campo al termine di una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale.
Novara incanta per fluidità e concretezza, mettendo in vetrina le sue tante campionesse all’interno di un contesto di squadra che ormai ha trovato la giusta alchimia. Facile sottolineare l’efficienza del servizio (7 ace) e del muro (12 punti diretti nel fondamentale), ma la Igor mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene in difesa (con Sansonna a guidare la seconda linea) e trovando tante soluzioni in contrattacco. Egonu (che attacca con il 63%) e Nizetich (premiata MVP) sono le top scorer nella metà campo di Novara: 16 punti per l’opposto e 15 per la schiacciatrice argentina, entrambe fondamentali per scardinare il dispositivo di difesa avversario. Ma che Carlini stasera! È la padrona indiscussa della regia: ciò che colpisce della palleggiatrice americana sono le qualità da fenomeno assoluto (per lei anche 7 punti). Al servizio è molto continua e sa sempre mettere in difficoltà la ricezione avversaria; varia il gioco con la consueta classe e per come sta in campo sembra una veterana.
Invece, prosegue la striscia di sconfitte per la Fenera Chieri, lontana dall’avere un’identità ben definita e, al momento, anche dalla zona salvezza. Sarebbe sbagliato però pensare che la squadra di coach Secchi meriti pienamente l’ultima posizione in classifica. Partite alla mano, ci si accorge come alterni discrete prestazioni ad imbarcate totali. Al Pala Igor De Lellis e compagne non riescono a ripetere le buone cose viste nella partita casalinga contro Bergamo, giocando al di sotto delle loro possibilità e soffrendo a muro e in ricezione (32%): a nulla servono i 7 punti di De La Caridad Silva (uscita nel terzo set per un problema fisico) e Barysevich.
Una settimana di lavoro intenso attende la Fenera, costretta a trovare la svolta nelle prossime gare contro Brescia, Club Italia e Filottrano: uscire senza punti da queste partite metterebbe Chieri in una situazione davvero critica. Invece, mercoledì è in programma la seconda gara in Champions League di Novara, che cercherà di ottenere altri punti importanti per la qualificazione al turno successivo nella trasferta di Minsk. Le azzurre avranno poi l’occasione di ribadire il proprio dominio in campionato nel big match dell’undicesima giornata con Busto Arsizio.
Forte delle otto vittorie consecutive in altrettante partite di campionato, la Igor Gorgonzola Novara torna in campo dopo il turno di riposo per affrontare la Fenera Chieri, ultima in classifica a quota 1 punto. Coach Barbolini sceglie un sestetto con Carlini al palleggio, Egonu opposto, Nizetich e Plak schiacciatrici, Stufi e Veljkovic al centro, con Sansonna libero. Secchi risponde con la diagonale De Lellis-De La Caridad Silva, Aliyeva e Perinelli laterali, Akrari e Barysevich centrali e Bresciani nel ruolo di libero.
Chieri parte più decisa, a fronte di una Igor imprecisa: Plak attacca out, a differenza di Aliyeva che trova una parallela vincente (2-3). Chieri sfrutta un’invasione a muro delle padrone di casa per trovare il primo break importante della partita (4-7). De La Caridad Silva batte forte mettendo in difficoltà la ricezione della Igor: Perinelli non spreca la free ball (5-11). Carlini cerca di far entrare in partita Egonu, finora poco chiamata in causa; le ragazze di Barbolini si riportano sotto grazie a due ace di Nizetich, che obbligano coach Secchi a chiamare time-out (9-11). Akrari mura Plak e la Fenera prova di nuovo la fuga (11-15). Egonu si carica la Igor sulle spalle e con tre punti consecutivi (di cui 2 muri) riporta il punteggio in parità (15-15). Barbolini inserisce Piccinini al posto di Plak, che in avvio di partita ha trovato qualche difficoltà in attacco (20%). Nizetich sfrutta al meglio il lavoro di Piccinini in seconda linea e per la prima volta Novara è in vantaggio (19-17). Ora le ragazze di Barbolini giocano sulle ali dell’entusiasmo, mentre le percentuali in ricezione delle avversarie peggiorano sensibilmente (22-17). Un errore di De La Caridad Silva regala il primo parziale alla Igor (25-20).
La Igor torna in campo con Plak al posto di Piccinini. L’inizio di set è equilibrato con Aliyeva che risponde al muro di Veljkovic (4-3). Le battute di Carlini mettono in seria difficoltà la ricezione ospite: Novara ne approfitta con un break (6-3). Egonu trova una parallela su cui il libero Bresciani non può nulla (10-6). L’opposto della Igor è in grande serata e sfrutta al meglio una difesa di Sansonna su Perinelli (13-7). La regia di De Lellis (non al meglio fisicamente) è prevedibile: il muro di Novara ne approfitta con Nizetich (16-8). Secchi inserisce Angelina al posto di Aliyeva per cercare di cambiare l’inerzia di un parziale che sembra segnato. La solita Egonu risponde alla fast vincente di Akrari, trovando il punto del 19-11. Barysevich non si arrende e cerca di suonare la carica (21-13), ma Novara non ha problemi a portare a casa anche il secondo set (25-17).
Le padrone di casa vogliono chiudere la partita e si portano subito in vantaggio con un ace di Nizetich e una magia di seconda di Carlini (3-0). Chieri sembra essersi rassegnata allo strapotere della capolista: Plak trova una diagonale vincente (6-0). Secchi chiama time-out, ma l’inerzia non cambia: Stufi mura l’attacco in pipe di De La Caridad Silva (9-0). Le ospiti riescono a sbloccarsi, ma stasera Carlini è di un altro pianeta e trova l’ennesimo punto di seconda della sua partita (14-1). Barbolini inizia a pensare all’impegno di Champions di mercoledì e cambia la diagonale, inserendo Camera e Bici al posto di Carlini ed Egonu. L’impatto sul match dell’opposto albanese è ottimo: i suoi due punti consecutivi portano le padrone di casa sul 17-4. Il coach della Fenera mette Dapic per De La Caridad Silva, anche se ormai le avversarie hanno i tre punti in tasca (19-6). Novara vince nettamente anche il terzo parziale e consolida il primato in classifica (25-10).
IGOR GORGONZOLA NOVARA – REALE MUTUA FENERA CHIERI = 3-0 (25-20; 25-17; 25-10)
NOVARA: Carlini 7, Stufi 6, Camera, Plak 6, Nizetich 15, Chirichella ne, Sansonna (L), Piccinini 1, Bici 5, Bartsch ne, Zannoni, Veljkovic 4, Egonu 16. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.
CHIERI: Bresciani (L), Perinelli 4, Caforio (L) ne, Dapic 2, Scacchetti, Aliyeva 5, De La Caridad Silva 7, Tonello ne, Angelina 4, Middleborn ne, Barysevich 7, De Lellis, Akrari 4. Allenatore: Luca Secchi. Assistente: Marco Sinibaldi.
ARBITRI: Frederick Moratti e Roberto Guarneri
(Fonte: comunicato stampa)
DURATA PARZIALI: 28’; 24’; 21’