L’ultimo saluto al "Grande Puffo" Sara Anzanello

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Di Redazione

L’ultimo saluto a Sara Anzanello. Oggi, alle 15.30, amici e non solo renderanno omaggio ad una grande giocatrice oltre che a una grande persona, scomparsa troppo presto. E come avrebbe voluto lei, il “Grande Puffo” del volley, tutti in tuta, come si legge nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

Striscioni nei palazzetti nel weekend, dove si svolgevano i campionati maschili e femminili e il ricordo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella oltre a quello del commissario tecnico dell’Italia Davide Mazzanti che ci ha tenuto a nominarla proprio nell’incontro al Quirinale. Sara Anzanello continua a essere presente in tutti i luoghi dove c’è del volley, celebrata da tifosi che l’hanno apprezzata sia nella propria squadra che da avversaria, col suo sorriso e la sua grinta che nessuno riesce a dimenticare. Un ricordo costante della campionessa del Mondo del 2002 che esce anche dal tam tam dei social su cui lei era sempre molto presente fino all’ultimo con i suoi incoraggiamenti e complimenti proprio alle azzurre durante i Mondiali.

L’ULTIMO SALUTO E oggi alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Ponte di Piave (Treviso) si terrà il funerale della centrale azzurra venuta a mancare giovedì scorso a causa di un tumore al sistema linfatico. Sono stati cinque anni di lotta per lei, dopo che nel 2013 la sua carriera si era bruscamente interrotta a causa di un’epatite fulminante che l’aveva costretta a un immediato trapianto di fegato con il conseguente lungo recupero. Negli ultimi mesi si era reso necessario un nuovo trapianto ed era emersa la malattia.

Tutti in tuta al funerale. Questo era il desiderio di Sara che il suo compagno ha fatto circolare tra le tantissime persone che la conoscevano. Tutti in tuta come se fosse un allenamento, come se si andasse a giocare una partita di quello sport che amava tanto. E invece di fiori donazioni all’Aido, l’associazione italiana per la donazione degli organi di cui era diventata testimonial. Per ricordarla nel modo migliore.

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