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Trento fa paura: Sada Cruzeiro cancellato, è finale mondiale!

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Di Redazione

Una Trentino Itas da sogno torna in finale al Mondiale per Club dopo 4 anni: la squadra di Angelo Lorenzetti domina in lungo e in largo la semifinale contro i padroni di casa e campioni uscenti del Sada Cruzeiro, che per la prima volta in 6 edizioni disputate a Betim non arrivano a giocarsi il titolo. A tratti imbarazzante la superiorità di Sbertoli e compagni, che soltanto nel secondo set devono sudare fino al 22-20, mentre gli altri due sono una vera e propria marcia trionfale. Impressionante fin dai primi punti a muro e in difesa, con il procedere del match Trento prende il ritmo anche in battuta e diventa devastante, con 9 ace totali di cui 5 di Alessandro Michieletto.

Proprio l’azzurro è l’indiscusso protagonista del match con 16 punti e il 78% in attacco (!), ma anche Daniele Lavia non è da meno con i suoi 13 centri, e in una serata così così di Matey Kaziyski (che però piazza un paio di colpi da campionissimo) ci pensano Lisinac e Podrascanin a fare il resto. Il Sada non trova mai la quadra in posto 4 (Rodriguinho e Vaccari mettono insieme un punto in due…) e il solo Miguel Angel Lopez riesce a rendersi pericoloso.

La vittoria dell’Itas apre la strada a una possibile finale tutta italiana con la Sir Safety Susa Perugia, che scenderà in campo all’1.30 di stanotte contro l’Itambé Minas: l’ultima volta che accadde fu proprio nel 2018, quando fu Trento a imporsi su Civitanova.

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I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle due formazioni iniziali. Trento dà fiducia alla diagonale Sbertoli-Kaziyski, con Lisinac e Podrascanin centrali, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero; per il Sada ci sono Uriarte in palleggio, Wallace opposto, Otavio e Lucao al centro, Lopez e Vaccari in posto 4 e Lukinha libero.

1° SET – Trento tocca subito tantissimo a muro e costringe i padroni di casa a numerose rigiocate (2-2). Alla prima occasione l’Itas si stacca con due imprendibili primi tempi di Podrascanin, intervallati dal tocco vincente di Lavia: 6-3. Michieletto a muro firma anche il più 4 (9-5) e Filipe Ferraz chiama il time out, ma dopo il punto di Lucao arrivano due attacchi del fenomeno azzurro a firmare l’11-6. Un velo di Sbertoli e un diagonale di Lavia portano il punteggio sul 14-8, nuovo stop per i padroni di casa. Quando Sbertoli annulla Lopez a muro (16-9) il coach del Sada prova addirittura un triplo cambio con Oppenkoski, Rodrigues e Rodriguinho, ma poco cambia, anzi arriva l’ace di Lavia per il 18-10. Ancora il nazionale italiano trascina i suoi fino al 21-12 e un ace di Michieletto regala ben 11 set point; ci pensa il neoentrato Dzavoronok a chiudere un primo set dominato (25-13).

2° SET – Il Sada riparte con Rodriguinho al posto di Vaccari, ma i primi due punti sono due capolavori di Kaziyski e Michieletto. Il numero 5 firma anche l’ace del 4-1 e Lavia tiene avanti i suoi (6-3); il Sada però riesce finalmente a mettere un po’ di pressione in battuta e accorcia le distanze con Wallace (7-6). Prendono coraggio i brasiliani, sbaglia Kaziyski per la parità (8-8) e anche Lavia per il primo vantaggio brasiliano (8-9): Lorenzetti si gioca subito il time out. L’Itas si rimette in carreggiata con lo stesso Kaziyski, ritrova il vantaggio grazie all’ace di Lisinac (12-11) e anche il break con il muro di Podrascanin (14-12).

I padroni di casa ora sono in partita e lo dimostrano con l’ace di Lucao per il 16-16; Michieletto però si fa sentire a sua volta al servizio e propizia il nuovo break di Lisinac (19-17). Il Sada sbaglia troppo dai nove metri e non riesce a recuperare (21-19); è invece Lavia a colpire in battuta, regalando a Podrascanin un pallone d’oro per il 23-20. Il serbo poi si mette in proprio e guadagna 4 set point; Lopez ne annulla due (il secondo con un ace) e Lorenzetti ferma il gioco. Al rientro la battuta del cubano finisce lunga ed è 25-22.

3° SET – Si ricomincia con un Sada Cruzeiro deciso a lottare (2-3), ma Kaziyski riscatta il suo stesso errore con un attacco nei tre metri e Michieletto piazza l’ace del sorpasso (4-3). Uriarte mura Lavia per il nuovo vantaggio brasiliano (5-6), la risposta di Michieletto e Kaziyski è micidiale: 8-6 e time out Sada. Si torna in campo e Lavia firma anche il più 3, ma Lopez riavvicina subito i suoi (9-8) e poi pareggia sul 10-10, spingendo Lorenzetti a fermare il gioco. L’Itas riprende subito a macinare punti (12-10) e, dopo un fallo fischiato a Rodriguinho, si invola sul 15-12 con un altro ace di Michieletto; time out per i brasiliani, ma a seguire Lavia firma il più 4.

Sul punto successivo un video check pesca l’invasione dello stesso Lavia e evita il tracollo del Sada, che anzi si riavvicina con il muro di Otavio su Lisinac (16-14). Ma per poco: lo stesso centrale in attacco e il collega Podrascanin a muro firmano il 18-14, poi arrivano i block vincenti in sequenza di Lavia e Sbertoli per un 21-15 che sa di sentenza. Infatti Kaziyski infila anche l’ace del più 7, Michieletto conquista il match point e Podrascanin colpisce in pieno Vaccari con l’ace del definitivo 25-17.

Trentino Itas-Sada Cruzeiro 3-0 (25-13, 25-22, 25-17)
Trentino Itas: Kaziyski 9, Nelli, D’Heer ne, Dzavoronok 1, Michieletto 16, Sbertoli 3, Cavuto n, Pace (L) ne, Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia 13, Podrascanin 9, Lisinac 6. All. Lorenzetti.
Sada Cruzeiro: Oppenkoski 1, Guilherme ne, Lukinha (L), Otavio 2, Uriarte 1, Lucas Bauer (L) ne, Wallace 9, Cledenilson ne, Rodriguinho 1, Rodrigues, Vaccari, Lucao 4, Castro ne, Lopez 10. All. Ferraz.
Arbitri: Macias (Messico) e Cespedes Lassi (Rep.Dominicana).
Note: Trento: battute vincenti 9, muri 9, errori 21. Sada: battute vincenti 3, muri 2, errori 18.

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