Trentino s’è desta: Latina è sconfitta in rimonta al tie-break

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Di Stefano Benzi

Ci vogliono due set e oltre un’ora di gioco per rivedere la Trentino che tutti, Lorenzetti in primis si aspettano: ma alla fine la squadra gioca, combatte, reagisce e torna a una vittoria attesa per un mese. Un successo meritato quello su Latina, 3-2 (23-25, 22-25, 25-20, 25-20, 15-10) e conquistato con i denti: ma non si può parlare di questa vittoria senza prima passare dall’incubo. Che è quello che si è materializzato nei primi due set: Latina gioca bene, è vero. Ma è soprattutto la Diatec Trentino a balbettare in modo imbarazzante. Giocate povere, numeri poverissimi nei fondamentali più importanti, a cominciare dal servizio. Anche Latina forza molto ma sbaglia meno e i parziali dei primi due set indicano i forti limiti di Trento a muro e a servizio.

La stasi dei padroni di casa prosegue anche per un lungo frangente di terzo set ma quando il meccanismo si sblocca, e onestamente non ci è dato sapere quale sia stato il prodigio che ha consentito il cambio di atteggiamento, Trento è di nuovo una squadra vera. Giannelli prende in mano il gioco con estrema autorevolezza, Kovacevic – reduce da un infortunio e sicuramente non al meglio – piazza alcuni palloni importanti ma è soprattutto Eder Carbonera a dare la sveglia dai nove metri con servizi pesantissimi. Persino Shoji, fino a quel momento perfetto in ricezione, si trova in difficoltà. Le parti si invertono, Trento si porta avanti nel quarto set e chiude con comodo con Giannelli che intelligentemente continua a coinvolgere Kovacevic senza ammazzarlo di fatica trovando una spalla validissima sia in Vettori che in Eder. Conquistato il tie-break fa bene Lorenzetti a chiamare fuori Kovacevic: la fiducia viene ripagata da Vettori (20 punti) e da Hoag (17) con puntualità. Latina probabilmente si accontenta del punto conquistato su un campo difficile e della bella prova di forza mostrata in tv. Un peccato perché la squadra di Di Pinto è stata davvero a pochi punti dalla grandissima impresa: ma la vittoria della Diatec Trentino rilancia una squadra in grande difficoltà e interpreti eccellenti che non possono essere né quello che si è visto fino a oggi né quello che si è visto nei primi due set.

Alle partite a venire le prossime sentenze: domenica alle 18 Trento è attesa a Piacenza mentre Latina ospiterà Ravenna che sta preparandosi al suo esordio in Europa. La classifica nel frattempo, vertici esclusi, rimane bella compatta: da quota sei a quota tredici otto squadre in sette punti.

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