Foto: SESI Volei Bauru

Tifanny in nazionale? Risponde Ze Roberto: “Regole non ancora chiare”

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Di Redazione

Si torna a parlare di Tifanny Abreu, la prima giocatrice transgender riconosciuta dalla FIVB e ammessa al tesseramento femminile. La giocatrice, in passato anche in Italia a Palmi, gioca come opposto al SESI Volei Bauru, sogna una possibile convocazione in nazionale con la Seleçao femminile verdeoro il cui CT è Ze Roberto Guimaraes. Ma la cosa non è così semplice.

Ne ha parlato il CT brasiliano: “La questione è molto complessa e deve passare attraverso l’avvallo di persone esperte. È difficile esprimere un’opinione al riguardo. Anche l’FIVB al momento sembra avere fatto un passo indietro circa la convocazione in nazionale di atleti transgender perché le cose non sono molto chiare. Ci sono delle regole ma qui forse occorre essere ancora più chiari ed evitare zone d’ombra”.

Ze Roberto parla anche di una differenza di tipo tecnico: “La pallavolo femminile è più tecnica nel senso che si deve lavorare molto di più sugli aspetti tecnici che su quelli fisici, perché le donne toccano di più la palla, la giocano in modo meno fisico. L’uomo è più veloce nel guadagnare la sua posizione, la donna ha sempre bisogno di qualche movimento in più. E poi c’è la questione ormonale cui bisogna prestare particolare attenzione. Le differenze sono grandi. Tutti, io per primo, stiamo cercando di saperne di più, di capire”.

(Fonte: Webvolei)

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