Ter Horst: “È arrivata la proposta di Perugia e l’ho presa al volo”

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Foto: Michele Benda
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Di Redazione

È stato finora l’ultimo, in ordine temporale, dei nuovi giocatori ufficializzati dalla Sir Safety Conad Perugia.

È Thijs Ter Horst, posto quattro ventinovenne che, raggiunto telefonicamente nella sua Olanda, parla a ruota libera della sua nuova avventura al PalaBarton.

Lo scorso anno – dice Ter Horst – dopo tre stagioni in Corea volevo tornare in Italia. Volevo di nuovo misurarmi e giocarmi le mie carte in Superlega. Ravenna la passata stagione mi ha dato l’occasione per farlo. Sono stato benissimo lì, al tempo stesso volevo un team dove poter giocare per lottare per vincere. È arrivata la proposta di Perugia e l’ho presa al volo!”.

Thijs è già proiettato con la mente verso il prossimo anno.
Così come quest’anno è stato particolare per i motivi che tutti conosciamo, probabilmente anche il prossimo, almeno all’inizio, lo sarà. Un altro aspetto nuovo sarà che inizieremo ad allenarci tutti insieme non avendo gli impegni con le nazionali. Perugia è una squadra forte, con tanti giocatori forti. Poi ovviamente molto dipenderà da come riusciremo a far funzionare la squadra nel suo complesso, ma sono molto fiducioso. Io sono un giocatore a cui piace lavorare di squadra e non vedo l’ora di cominciare. Poi mi piace vivere a contatto con la società e con i tifosi, i tifosi di Perugia sono fantastici e sarà bellissimo averli a favore”.

Ter Horst al PalaBarton troverà già alcune facce note.
Beh, intanto Sjoerd (Hoogendoorn, ndr) mi ha raccontato tante cose di Perugia. Lo conosco da quindici anni, siamo ottimi amici e mi ha parlato molto bene della squadra, della società e della città. Poi è vero, ritrovo Vernon-Evans con cui ho giocato quest’anno a Ravenna. Credo che la società abbiamo fatto molto bene a prenderlo, io ogni tanto, vedendolo allenarsi e giocare, mi dimenticavo che aveva ventuno anni… In più, anche se non ci ho mai giocato insieme, Atanasijevic lo conosco bene, ci affrontiamo da quando giocavamo nelle nostre rispettive nazionali giovanili”.

Un’ultima considerazione Ter Horst la dedica al suo nuovo allenatore.
Sono molto curioso di lavorare con Vital Heynen. Nella sua carriera ha allenato tanti olandesi che mi hanno parlato molto bene di lui. Poi insomma, se uno allena la Polonia e Perugia vuol dire che è bravo, no?”.

Niente da aggiungere Thijs. E benvenuto a Perugia!

(Fonte: comunicato stampa)

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Cuneo, Domenico Cavaccini eredita la fascia di capitano da Sottile: “Che onore, che orgoglio!”

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Grinta, tenacia, personalità, cuore tanto, ma tanto, cuore; questo è, ed è stato Domenico Cavaccini lo scorso anno, nella sua prima stagione a Cuneo. Proprio la sua dedizione, il saper soffrire, caricare i compagni, l’attaccamento alla maglia e al Club, sono stati requisiti fondamentali nell’affidargli il ruolo di Capitano per la prossima stagione in Superlega! A darne notizia il Ds Paolo Brugiafreddo nel corso della conferenza stampa di stamattina presso la sede di Cuneo Inox, sponsor ufficiale della divisa del Libero insieme a La Stampa.

"Mimmetto" sarà il condottiero in campo della Superlega del Cuneo Volley: "Mamma mia che onore, che orgoglio! Nel pensare a cosa dire in questa dichiarazione, mi sono accorto che mi sarei perso forse in qualche frase fatta, che non avrebbe spiegato bene cosa provo. Quindi ho detto: provo a spiegarlo con tre parole, così poi la spiegazione verrà da sé".

"La prima è GRAZIE, a Matteo in primis, a Paolo e alla Società tutta, per la fiducia che hanno riposto in me. La seconda parola è CONDIVISIONE, perché è doveroso condividere questo ruolo anche con Codarin, che meritava anche lui questa fascia, ma forse il fatto che sono più vecchietto mi ha dato la spinta in più. E la condivido anche con tutta Cuneo, perché cavolo, pure Cuneo merita la sua fascia, eccome!".

"La terza parola è RESPONSABILITÀ; sento la responsabilità del ricevere un’eredità importante, quella del mio capitano adorato Sicci, che è venuto a casa mia quando gliel'ho detto e mi ha già fatto la prima lezione. Perché mi sento responsabilizzato a dovermi ancora migliorare, perché fare il capitano non è solo una mostrina, è un ruolo importante e farò di tutto per esserne all’altezza!" - queste le prime parole di Mimmo da Capitano di Cuneo.

"Indossare di nuovo la maglia di Cuneo è puro orgoglio, sono ancora sommerso dalle emozioni della promozione, ma nella mia testa è già iniziato un nuovo processo". Nella prossima stagione: "Dovremo essere forti dall’inizio, perché la Superlega non aspetta nessuno e ogni punto, ogni set è un opportunità che abbiamo il dovere di provare a cogliere".

Un pensiero per la città e i tifosi: "Sono grato della fiducia che la società e l’allenatore hanno riposto in me, vi prometto che la maglia uscirà sempre sudata, dal primo all’ultimo giorno. Farò tutto quello che devo per regalare a questa gente e a questo club la possibilità di continuare a sognare. Il mio messaggio ai tifosi e alla città è semplice, avete fatto in modo che tutta l'Italia tornasse a parlare di nuovo di voi e di Cuneo, adesso è tempo di proteggere e custodire tutto quello che è stato costruito, con fiducia, passione e amore verso questa squadra, non devo dirvi come fare, perché sapete benissimo cosa serve, vi chiedo solo di continuare a farlo, perché per un atleta la cosa più bella che possa esistere è giocare per la gente e voi questa sensazione la sapete ricreare alla grande. La Superlega è anche vostra, proteggetela!".

(fonte: Cuneo Volley)