Sora, una vittoria che significa tante cose..

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Di Redazione

Al PalaValentia la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vive ancora un altro dei suoi momenti storico-pallavolistici più belli.

La vittoria per 3-1 sulla Tonno Callipo Calabria raccoglie in se tanti magnifici traguardi che rendono onore e lustro a tutta la società Argos Volley che, con passione, dedizione e professionalità, da anni porta in alto il nome del club all’interno dell’Olimpo del Volley.

In questa stagione, più di ogni altra, ha saputo sovvertire pronostici e aspettative, e ancora al suo termine mancano tre giornate, per cui il bilancio è tutto da scrivere.

Nel frattempo però, si può già guardare con orgoglio a quanto fatto e raggiunto anche nell’ultima battaglia di ieri sera in Calabria.

La seconda vittoria consecutiva in trasferta da 3 punti rimpingua le casse sorane fino a quota 24 segnando il passo decisivo verso la migliore stagione che si potesse auspicare. La lunga falcata è arrivata a scavalcare un’altra posizione in classifica, la decima, quella occupata dalla Top Volley Latina ora undicesima a quota 23 e attesa domenica prossima al PalaCoccia.

Gli attuai 24 punti sono la miglior classifica di sempre in SuperLega dell’Argos Volley con quella finale della stagione 2016/2017, la prima nel massimo campionato italiano, chiusa al tredicesimo posto su quattordici squadre con 20 punti. In quell’anno era in vigore il blocco delle retrocessioni ma attivi i Play Off Quinto Posto terminati ai Quarti per mano di Verona, e inoltre c’è stata la partecipazione alla Coppa Italia con l’eliminazione ai Quarti a opera di Modena.

Stesso piazzamento nello scorso anno sportivo, quello 2017/2018 con 13 punti totali guadagnati. Sempre attivo il blocco delle retrocessioni e i Play Off Quinto Posto questa volta finiti agli ottavi sotto i colpi di Vibo Valentia, mentre la Coppa Italia si è infranta al primo turno, quello dei sedicesimi contro Milano.

Una seconda vittoria piena importantissima – commenta un soddisfatto Federico Bonami arrivata dopo un percorso lungo iniziato ad agosto. Un passo alla volta ci siamo costruiti questo cammino e abbiamo raggiunto tutti insieme grandi obiettivi. Mancano tre partite, quindi restiamo concentrati per cercare di chiudere al meglio questa nostra stagione”.

È stata la decima volta che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha calcato l’importante palcoscenico del PalaValentia dal 2014 a oggi, violandolo in ben sette occasioni. In totale sono venti i duelli tra le due compagini, con quella di patron Giannetti che ne ha archiviati positivamente quattordici tra cui appunto l’ultimo che conferma anche il trend dei precedenti in SuperLega, con i bianconeri sempre vittoriosi nelle gare di regular season.

Curiosità, in queste venti sfide, Sora ha superato quota 100 ace totalizzandone ben 104 con l’aiuto degli 8 di ieri (di cui 3 di Caneschi e 2 di Petkovic).

Abbiamo vinto una partita difficilissima nella quale entrambe le squadre si giocavano cose importanti – analizza a caldo coach Mario Barbiero. Sono molto soddisfatto di questa squadra che finora ha fatto dei miracoli; sono soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto con lo staff tecnico; e soddisfatto di questa gara nella quale ho continuato a vedere la squadra che tiene.

Lo ha fatto dall’inizio del campionato, con momenti di alti e bassi è vero, però è sempre stata viva, è stata in campo, ed è quello che cercavamo e che volevamo. Per questo sono contentissimo.

Dal punto di vista tecnico, contro Vibo abbiamo fatto una fase break straordinaria, abbiamo toccato tutto a muro, difeso e rigiocato. Credo che sotto questo punto di vista sia stata una delle partite migliori della stagione. Sono contento per il nostro gioco di squadra perché è questo quello che ci fa vincere le partite”.

Joao Rafael MVP sia del match di andata che di quello di ritorno. La prestazione di ieri sera, archiviata con 19 punti totali realizzati, tra cui 1 ace e 1 muro, con il 50% di positività in ricezione su ben 40 palle (71 in totale le battute ricevute da Sora) e il 47% in attacco, gli ha fatto raggiungere e superare i 1.000 punti in SuperLega.

Negli 85 incontri disputati in tre stagioni in Serie A1 dal 2015 al 2017 a Molfetta e quest’anno a Sora, ha totalizzato 1.011 punti.

Un felicissimo ritorno in Italia! – commenta così il suo traguardo Joao Rafael -. Felicissimo di essere arrivato a Sora e di aver raggiunto traguardi importanti con la mia squadra. Per questo devo ringraziare i miei compagni, lo staff tecnico e la società che hanno creduto in me, davvero un piacere immenso.

Mancano tre gare e di certo non ci accontenteremo di quanto fatto finora. La squadra è forte e possiamo andare ancora più avanti perché lo meritiamo”.

Continuando nell’individualità, immancabile come in ogni domenica di campionato che si rispetti, il nome di Bomber Petkovic che con i 25 punti messi a segno raggiunge un totale di 516.

Con questa cifra davvero alta, il capitano bianconero migliora il suo record personale, quello di 508 che lo scorso anno lo elesse capo cannoniere della SuperLega, e segna ben 36 lunghezze di distanza dall’attuale secondo in classifica, Hernandez (Siena) a quota 480.

Con 516 realizzazioni a oggi Petkovic eguaglia il totale raggiunto al termine della stagione 2014/2015 da “Magnum” Atanasijevic (Perugia) e può puntare a battere il più alto record toccato dal 2000 a oggi, quello di 588 realizzato a Angel Dennis (Modena) nell’anno sportivo 2009/2010.

Applausi anche per Federico Bonami che ieri al PalaValentia ha disputato la sua 200esima gara ufficiale nei campionati nazionali italiani, la 23esima in SuperLega (alla sua prima stagione) dopo le 177 in 6 stagioni di Serie A2.

(Fonte: comunicato stampa)

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