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Sir Sicoma Monini senza macchia, anche il Fenerbahce capitola in tre set

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Di Redazione

Sei partite, sei vittorie e nessun set perso. Il cammino della Sir Sicoma Monini Perugia nella fase a gironi della Champions League è una marcia trionfale, che si conclude con l’ennesima prova di forza: 3-0 al Fenerbahce HDI Istanbul al PalaBarton e incontrastato dominio nella Pool E, con un posto tra le teste di serie assicurato in vista del sorteggio dei quarti di finale. La sfida con i turchi, già eliminati, ha poca storia: Grbic ne approfitta per alternare tutti i giocatori disponibili, ma la Sir resta sempre nettamente avanti nel punteggio.

I bianconeri interpretano bene il match, lavorando alla grande a muro e con qualità negli altri fondamentali. I padroni di casa scavano il solco sotto rete (13 muri vincenti contri i 2 del Fenerbahce, 55% di efficienza offensiva contro il 42%), trovano un Anderson spaziale (13 con 2 muri, un ace ed il 67% in attacco per l’MVP della partita) e tutti (vedi Solé con 10 punti con 4 muri, vedi Plotnytskyi con 8 punti col 71% in attacco, vedi Travica che chiude con 4 acuti a referto) portano il loro contributo per la vittoria finale.

La cronaca:
Formazione tipo, al netto delle assenze, per Grbic. Primo break per Perugia con il muro di Solè (3-1). Out Gürbüz (5-2). Louati accorcia (5-4). Maniout di Rychlicki (7-5). Mengozzi mantiene le distanze (10-8). Super scambio chiuso da Leon, poi doppietta in pipe e doppietta al servizio di Anderson (15-8). Smash di Mousavi (15-10). Invasione di Marouf (17-10). Entra Plotnytskyi in battuta e piazza subito l’ace (21-13). Primo tempo di Mengozzi (22-15). Anderson da posto 2 (23-16). Muro di Mengozzi, set point Perugia (24-16). Chiude ancora Mengozzi (25-17).

Si riparte con Travica in regia per i bianconeri. Rychlicki per il 3-2 Perugia. Doppio ace di Hidalgo, poi muro di Mousavi (3-6). Anderson accorcia (5-6). Leon pareggia con la pipe (7-7). Un ace “sporco” ed uno limpidissimo di Solè (9-7). Attacco e poi muro di Anderson (11-8). Muro anche per Rychlicki (12-9). Ancora due muri consecutivi dei padroni di casa, stavolta con Travica e con Solè (17-12).

Dentro Plotnytskyi per Leon. Louati accorcia (17-14). Parallela chirurgica di Rychlicki da seconda linea (19-14). Anderson chiude il punto del 20-15 e poi lascia il posto a Ter Horst. Sul 21-16 dentro Dardanz per Rychlicki. Plotnytskyi vola per l’attacco del 22-17. Solè in primo tempo (23-18). Ace di Hidalgo (23-20). Ancora Solè, set point Perugia (24-20). Pipe imperiale di Plotnytskyi, Perugia raddoppia (25-21).

Louati propizia il buon avvio del Fenerbahce nel terzo parziale (0-2). Veemente reazione bianconera che mette la freccia (9-4). Magia di Plotnytskyi in pipe, poi muro ed attacco di Solè (13-5). Ace di Louati (15-9). Smash di Plotnytskyi (17-9). Ace imprendibile di Hidalgo (19-13). Muro di Solè (20-13).  Muro vincente di Travica (23-14). La fine è scritta, la parola finale la mette Mengozzi (25-17).

Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17)
Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 13, Ricci ne, Dardzans, Travica 4, Ter Horst 2, Giannelli, Rychlicki 4, Leon 5, Piccinelli (L), Solé 10, Russo ne, Colaci (L) ne, Plotnytskyi 8, Mengozzi 6. All. Grbic.
Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz 8, Louati 10, Yesilbudak (L), Mousavi 5, Tumer 4, Unver ne, Mert (L), Batur ne, Hidalgo 8, Sikar ne, Toy ne, Kaya ne, Marouf, Stanicki ne. All. Castellani.
Arbitri: Twardowski e Oleynik.
Note: Spettatori. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 55%, ricezione 43%-20%, muri 13, errori 20. Fenerbahce: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 33%-15%, muri 2, errori 23.

(fonte: Comunicato stampa)

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