Sir Sicoma Monini Perugia corsara in Siberia: il Fakel si arrende sul 3-1

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Più forte del freddo, del lungo viaggio, di qualche piccolo acciacco fisico e di un avversario di rango e di ottimo livello. È più forte di tutto la Sir Sicoma Monini Perugia che espugna in quattro set il campo del Fakel Novy Urengoy nell’andata dei quarti di finale di Champions League, facendo un passo importante verso la semifinale. Martedì 10 marzo al PalaBarton il match di ritorno, con i bianconeri che avranno bisogno di due set almeno per staccare il pass.

Perugia intanto si gode il fondamentale successo di stasera arrivato al termine di un match duro, difficile, in un palazzetto gremito e contro un avversario, il Fakel di coach Placì, che si è confermato compagine di rango, fisicamente fortissima soprattutto a muro e con tre attaccanti di assoluto livello come l’opposto Padar ed i martelli Volkov e Bogdan.

I Block Devils hanno vinto con le loro armi migliori: pressione in battuta, fase di muro-difesa efficace e molta pazienza in attacco dove tutti hanno saputo trovare variazioni offensive che alla lunga hanno fiaccato la resistenza russa. Dopo il doppio vantaggio iniziale e la riscossa del Fakel nel terzo set, la Sir Sicoma Monini è stata brava soprattutto nella quarta frazione a partire forte ed a tenere duro quando la squadra di casa ha tentato la rimonta. Lì il carattere e la qualità dei ragazzi del presidente Sirci è venuta fuori con il punto finale di Atanasijevic che ha chiuso le ostilità.

Gran partita in ricezione ed in difesa di Max Colaci, che ha tenuto dritta la barra contro i fendenti dai nove metri russi, e gran gestione in regia di De Cecco. Il capitano bianconero (anche un ace per lui) ha tenuto caldi i suoi compagni mandandoli tutti in doppia cifra. 17 punti (best scorer di Perugia) Aleksandar Atanasijevic, 14 ed 11 rispettivamente per Leon e Plotnytskyi, super il contributo dei centrali con Russo in grande spolvero (15 punti, 85% in primo tempo e 4 pesantissimi muri) e con Podrascanin Mvp con 11 palloni vincenti, il 73% in attacco e tante determinanti serie dai nove metri (anche 2 ace).

La cronaca:
Formazione da Champions per Heynen con Plotnytskyi e Russo. Subito doppietta (attacco ed ace) di Atanaisjevic (0-2). Due invasioni consecutive russe portano a +4 Perugia (3-7). Padar e Kolodinskiy accorciano subito (6-7). Ace di Podrascanin (7-10). Il muro di Volkov riporta le squadre a contatto (11-12). Contrattacco vincente di Atanasijevic (12-15). Ace di Volkov (14-15). Break dei bianconeri ancora con il turno di Podrascanin (anche un ace) dai nove metri e con Atanasijevic devastante in contrattacco (15-21). Volkov con due muri consecutivi prova a ricucire il gap (20-23). Leon porta i suoi al set point (20-24). Doppio ace di Padar ed il Fakel è ad un punto (23-24). Chiude finalmente l’attacco di Leon (23-25).

Due punti in fila di Bodgan in avvio di secondo parziale (3-2). Leon in attacco e Russo a muro capovolgono (3-5). Ace di Plotnytskyi (3-6). Il solito Volkov accorcia (6-7). Atanasijevic per il nuovo +3 (6-9). In campo il primo tempo di Russo, fuori invece l’attacco di Padar (9-13). Contrattacco di Leon (11-16). Doppio ace di Ananiev (14-16). Out Atanasijevic e il Fakel è a contatto (16-17). Atanasijevic a segno da zona due (18-20). Out la pipe di Volkov (18-21). Primo tempo di Russo (19-22). Atanasijevic dalla seconda linea (20-23). Ancora out Volkov, set point Perugia (20-24). La pipe di Plotnytskyi propizia il raddoppio bianconero (21-25).

Perfetta parità nella fase iniziale della terza frazione (3-3). Muro di Russo, Perugia mette il naso avanti (4-5). Due in fila di Plotnytskyi (8-10). Due in fila anche per Leon (10-13). Podrascanin mantiene le distanze (12-15). Si esalta anche a muro il centrale serbo (13-17). Padar si carica sulle spalle la sua squadra e la riporta a contatto (16-17). Out per questione di millimetri Atanasijevic e parità (19-19). Il Fakel si porta avanti con Padar (21-19). Bogdan mantiene il vantaggio per i russi (23-21). Ancora Bodgan e set point Fakel (24-22). Il muro di Padar manda le squadre al cambio di campo (25-22).

Perugia avanti in avvio di quarto set con il turno al servizio di Plotnytskyi (2-4). L’ace di Volkov pareggia (5-5). Ace anche per capitan De Cecco (5-7). Out Leon e di nuovo parità (7-7). Si riscatta subito il numero 9 bianconero con l’ace del 7-9. Ancora Leon con la pipe, poi attacco out di Padar (8-12). Pallonetto vincente di Plotnytskyi (10-15). Il Fakel prova a rientrare, Perugia tiene (14-18). Ace di Bogdan (17-19). Padar chiude l’attacco del -1 (18-19). Gran palla in contrattacco di Atanasijevic (18-21). Muro vincente di Russo (19-22). Smash di Leon (19-23). In rete il servizio di Padar, match point Perugia (20-24). Chiude Atanasijevic (21-25).

 Vital Heynen: “Oggi era davvero importante vincere qui in Russia. Non era facile, c’erano tante componenti che potevano influenzare la squadra come il viaggio molto lungo, il fuso orario, il freddo e qualche giocatore non al 100%. Ma i ragazzi sono stati molto bravi, hanno giocato di squadra contenendo il numero degli errori e facendo un passo importante per il passaggio alla semifinale di Champions. Sono davvero contento. Non parlo spesso di singoli giocatori, ma devo dire che oggi i nostri centrali Russo e Podrascanin hanno fatto un lavoro eccellente in battuta ed in attacco”.

Fakel Novy Urengoy-Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (23-25, 21-25, 25-22, 21-25)
Fakel Novy Urengoy:
Shoji (L), Gutsalyuk, Kolenkovskii, Ananiev, Stulenkov, Kolodinskiy, Shipotko, Antipkin, Bogdan, Volodin (L), Padar, Volkov, Petrushov, Kimerov. All. Placì.
Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli, Ricci, Hoogendoorn ne, Biglino (L) ne, Taht, Leon 16, Lanza, Zhukouski, Russo 13, Colaci (L), Atanasijevic 17, De Cecco 1, Plotnytskyi 12, Podrascanin 14. All. Heynen.
Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Twardowski (Polonia).
Note: Spettatori 2830. Fakel: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, attacco 54%, ricezione 31%-13%, muri 10, errori 24. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, attacco 60%, ricezione 49%-17%, muri 6, errori 22.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI