foto Galbiati / LVF

“Sei il nostro orgoglio”, la dedica a Poulter: “Essere campioni olimpici genera rispetto”

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Di Redazione

Jordyn Poulter è arrivata a Busto Arsizio con al collo una medaglia. E’ la medaglia dell’oro olimpico conquistato dalla sua America alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La regista a stelle e strisce ha saputo organizzare e smistare il gioco, senza sbagliare una scelta, guidando la sua squadra verso il gradino più alto del sogno a cinque cerchi, come aveva raccontanto nell’intervista esclusiva ai microfoni di Volley News.

Una volta tornata in Italia, Poulter si è detta pronta a mettere al servizio della Unet E-Work il suo tocco magico, come si è evinto dal match di esordio stagionale contro la Vero Volley Monza. Il segreto di quell’incredibile rimonta sul taraflex amico e dei successi di Busto, per Jordyn, risiede nello speciale feeling all’interno della rosa e, anche, nel supporto dei tifosi finalmente tornati a riempire i palazzetti.

Sabato scorso, infatti, i tifosi di Busto Arsizio presenti alla e-work arena hanno accolto Poulter con un bellissimo striscione a ricordo dell’impresa olimpica: “Sei il nostro orgoglio. Palleggiatrice d’oro”.

Nell’intervista di La Prealpina, Poulter approfondisce il discorso oro olimpico, il feeling con le compagne bustocche e il suo rapporto con l’italiano.

Quali emozioni ha provato per l’accoglienza che le hanno riservato?

“E’ molto bello vedere quanto rispetto genera l’essere campione olimpico. E’ stato fantastico poter giocare di fronte ai tifosi per la prima volta dopo così tanto tempo e penso di poter parlare a nome di tutta la squadra quando dico che siamo stati felici di aver conquistato la vittoria, non solo per noi ma anche per tutti i supporters di Busto Arsizio”.

L’impressione è che all’interno del vostro gruppo si sia creato un feeling davvero unico

Mi sento privilegiata a far parte di un club e di una squadra in cui ci sono persone così brave: fanno sì che ogni giorno andare in palestra sia un piacere. Le mie compagne di squadra e i miei allenatori sono splendidi ed è facile giocare con e per persone che ti rispettano e vogliono il meglio per te in ogni ambito. Penso che questo sia l’aspetto fondamentale che rende questo gruppo così speciale”.

Lei è molto amica con Alexa Gray. Viaggiate spesso insieme e recentemente vi abbiamo viste a parigi, sotto la Tour Eiffel, con l’immancabile baguette. E’ un legame forte?

“Forse assieme potremmo dedicare più tempo all’apprendimento e alla conversazione in italiano! Penso che sia facile per gli anglofoni, specialmente americani e canadesi, diventare buoni amici. Ci leghiamo a esperienze di vita simili, abbiamo molti amici in comune e sappiamo quanto sia difficile a volte essere dall’altra parte del mondo lontane da famiglia e amici. Ci piace cercare di sfruttare al meglio il nostro tempo in Italia e Parigi è stato un viaggio incantevole”.

Quali sono i suoi sogni legati al volley?

“Non saprei, sto ancora cercando di gustarmi l’ultimo sogno realizzato: l’oro olimpico”.

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