Di Redazione
È una girandola di centrali quella al centro del mercato di questi ultimi giorni.
È delle ultime ore infatti la notizia, riportata oggi dall’ Adige, del probabile arrivo a Trento anche del centrale serbo Marko Podrascanin, tra i migliori interpreti al mondo nel ruolo e attualmente in forza a Perugia dopo aver vestito per anni la maglia della Lube.
Podrascanin andrebbe a comporre con Lisinac, fresco di rinnovo biennale con Trento, una coppia di posti-3 di primissima fascia, probabilmente senza eguali sia in Italia che in Europa. Podrascanin lascerà certamente Perugia che, per rimpiazzarlo, aveva sondato anche Lisinac, prima del rinnovo con la società di Diego Mosna, e sta ora puntando un altro ex gialloblù come Sebastian Sole, attualmente a Verona.
Saranno quindi molto probabilmente i “blindati” Giannelli e Lisinac gli unici due “superstiti” di una campagna acquisti estiva che in via Trener sia preannuncia quanto mai scoppiettante e che rivoluzionerà il sestetto dell’Itas.
Se dovessero essere confermati gli arrivi del laterale brasiliano Lucarelli, dell’opposto olandese Nimir e del centrale serbo Podrascanin, ecco che l’Itas compirebbe un salto di qualità notevole, avvicinandosi con decisione alle rivali Civitanova e Perugia.
L’ingaggio di Podrascanin obbliga però Trento a reperire un libero e una banda italiani per completare il “settetto”: in pole in posto-4 ci sarebbe Dick Kooy, olandese naturalizzato italiano in forza a Piacenza, mentre il libero potrebbe essere Salvatore Rossini, in partenza da Modena dopo che la società emiliana ha scelto di puntare sul francese di Trento Grebennikov.
