foto Rubin / LVF

Santarelli su “Repubblica”: Non allenerò l’Italia fin che resta il no al doppio incarico

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Di Redazione

Daniele Santarelli pubblico e privato, il coach bicampione del mondo, con il club (Conegliano) e la nazionale (Serbia) si è completamente aperto in una bella intervista pubblicata oggi, mercoledì 21 dicembre, sul quotidiano “La Repubblica“. Dal dialogo con il giornalista Mattia Chiusano esce qualcosa in più anche del lato umano del coach, con particolari che in pochi ancora conoscono, nonostante Santarelli sia spesso sotto i riflettori.

Si parla ovviamente del rapporto con la moglie, Monica De Gennaro, ma pure della sua passione per la musica. “Volevo fare il cantante mi esibivo in due gruppi” spiega il 41enne originario di Foligno, città in cui ha incontrato pure la pallavolo giocando da libero. Parla del rapporto con le tre attaccanti più forti del mondo, ovvero Boskovic che allena con la Serbia, Haak, svedese opposto di Conegliano e di Paola Egonu che ha fatto crescere negli ultimi tre anni tra le pantere. Tre anni di “stima e complicità” dice. “Abbiamo stabilito patti che non posso svelare adesso, anche per il futuro”.

Santarelli è convinto che Paola, classe 1998 “una ragazzina” tornerà prestissimo a vestire la maglia della nazionale azzurra. Di rito pure la domanda se invece Santarelli allenerà prima o poi le azzurre. La risposta è un’autentica bomba nel senso giornalistico del termine ovviamente. “Allenare l’Italia? E’ il sogno di tutti, ma nessuno mi ha mai chiamato”. Poi però l’ostacolo, che al momento sembra insormontabile, tra la panchina azzurra e Daniele Santarelli. Un ostacolo decisamente più alto anche della asserita voglia di giocarsi la finale delle Olimpiadi di Parigi 2024 con la sua Serbia contro la moglie, per portare a casa due medaglie. Più alto anche delle voci delle sirene che lo vedrebbero invece verso la Turchia del dopo Guidetti. In Italia esiste infatti il divieto del “doppio incarico”. “Io sono così pieno di energie che non mi vedo fermo per 5 mesi, visto che il doppio incarico non è permesso” chiosa il coach su Repubblica.

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