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Santarelli: “Egonu merita di giocare in nazionale, e gli italiani meritano di vederla” (VIDEO)

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È il tema del momento per tutto lo sport italiano e non solo: la gestione di Paola Egonu agli Europei e il suo divorzio dalla nazionale femminile in vista delle qualificazioni alle Olimpiadi hanno travalicato i ristretti confini del mondo della pallavolo per imporsi come oggetto di dibattito sui media e sui social network. Non si sottrae alla discussione Daniele Santarelli: il CT della Turchia, fresco campione d’Europa, già pochi giorni fa si era espresso sull’esclusione di Egonu dal sestetto titolare delle azzurre, ricevendo la piccata risposta del collega (e amico) Davide Mazzanti. Oggi, intervenendo a Radio TV Serie A con RDS, l’allenatore dell’Imoco è tornato sull’argomento all’indomani dell’annuncio delle convocazioni.

Mi dispiace – ha detto Santarelli – perché si è parlato più delle mie parole su Egonu che di quello che abbiamo fatto con la Turchia, di come ho rivoluzionato la squadra e dei risultati che abbiamo ottenuto. Però ci sta, da italiano lo capisco: Paola Egonu è un personaggio pubblico molto importante, mi è stato chiesto cosa penso di lei, e avendo un ottimo rapporto con lei ho detto che è una delle giocatrici più forti al mondo e mi dispiace non vederla in campo. Se non gioca, e Davide non ha deciso di farla giocare, ci saranno delle motivazioni“.

Il CT della Turchia non ha dubbi sull’impatto tecnico dell’assenza dell’opposta: “Credo che sia una perdita importante. Non averla alle qualificazioni olimpiche è un bel vantaggio per gli avversari. Ma penso che sia una breve parentesi, perché Paola merita di giocare in nazionale e gli italiani meritano di vederla giocare. Mi auguro che questa storia si concluda nel migliore dei modi. Ho un ottimo rapporto anche con Davide e mi piange il cuore anche per quello che sta subendo lui, perché è tutto molto difficile. Non conosco le dinamiche di spogliatoio, non so perché è stata fatta questa scelta, ma di sicuro mi dispiace: è come se l’Argentina giocasse senza Messi o la Francia senza Mbappé“.

Diverso il discorso sull’esclusione dalla nazionale di Monica De Gennaro, libero dell’Imoco e moglie di Santarelli: “Nel suo caso so come sono andate le cose, ma preferisco non parlarne, se vorrà lo farà lei. Non da marito, ma da allenatore, credo che Monica sia il prototipo del professionista perfetto e che abbia dato tantissimo alla nazionale italiana. Il suo valore tecnico è sotto gli occhi di tutti, e quindi spiace che si sia conclusa così la sua storia con la nazionale, perché una giocatrice come lei avrebbe meritato un finale differente“.

(fonte: Radio TV Serie A con RDS)

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