Russia: Zenit San Pietroburgo ko, infortunio al ginocchio per Grebennikov

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Va tutto storto allo Zenit San Pietroburgo in questo inizio di stagione: già in crisi di risultati e priva di alcuni giocatori chiave (Kliuka e Poletaev), la squadra di Sidelnikov cade anche in casa della Dinamo LO con il punteggio di 3-1 (25-23, 25-22, 19-25, 25-16) e soprattutto perde Jenia Grebennikov, infortunatosi al ginocchio proprio all’inizio della partita. Secondo quanto riportato da BO Sport, il libero dovrebbe restare fuori per almeno un mese. Intanto lo Zenit è scivolato al nono posto in classifica, scavalcato proprio dalla Dinamo LO (che non vinceva da tre partite).

In vetta continua la fuga a due di Dinamo Mosca, che vince in tre set sul campo dell’ASK, e Lokomotiv Novosibirsk, a segno per 1-3 dopo la combattuta sfida con il Fakel Novy Urengoy (sempre privo del bomber Babkevich). Rallenta lo Zenit Kazan, costretto al tie break sul campo del Kuzbass Kemerovo: 26 punti di uno scatenato Kirill Klets trascinano la squadra di Verbov alla rimonta su Asparuhov (16) e compagni. Continua il buon campionato dello Yenisei Krasnoyarsk, salito al sesto posto grazie al 3-0 sull’Ugra Samotlor; in coda vittoria pesante per il Neftyanik Orenburg a Surgut, mentre arriva l’ennesima sconfitta per l’Ural Ufa, battuto in casa per 1-3 dal Nova malgrado i 21 punti di Kovacevic.

(fonte: BO Sport)

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“Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno”, parola di Beppe Cormio

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La dirigenza della Cucine Lube Civitanova è stata di parola. Pochi innesti mirati in un roster al completo dopo l’arrivo del nazionale belga ex Taranto Wout D’heer, atleta in grado di garantire solidità a muro, potenza di fuoco dai nove metri e affidabilità nella fase offensiva. Come consuetudine, il primo a manifestare la propria soddisfazione è il dg Beppe Cormio, anima e motore del volley mercato biancorosso. 

Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno, dotato di buone caratteristiche nei fondamentali di muro e attacco. È un eccellente battitore, forse il migliore al servizio tra i centrali lo scorso anno, prerogativa che ci è mancata un po’ nella passata stagione nel reparto. Parliamo di un ragazzo giovane che ha tanta voglia di lavorare. Questa è una delle caratteristiche che abbiamo voluto considerare sin dall’inizio. Wout ha già avuto esperienze in un grande Club, era giovanissimo quando è andato a Trento e quando ha giocato, da titolare, una finale scudetto contro di noi. Sono convinto che abbiamo colpito esattamente dove avevamo delle carenze, con un giocatore che conosce bene il nostro campionato, la nostra lingua e si adatterà in pochissimo tempo calandosi nel suo ruolo nel migliore dei modi. Quindi siamo molto contenti di dare il benvenuto a un ragazzo prestante fisicamente e di primissimo livello dal punto di vista morale”.

(fonte: Lube Volley)