Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

Russia e Ucraina, le due bandiere di Sofya Kuznetsova contro la guerra

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Di Redazione

Il derby piemontese tra Bosca S.Bernardo Cuneo e Reale Mutua Fenera Chieri ha regalato emozioni dal primo all’ultimo punto, ma la più grande è arrivata forse ancora prima dell’inizio della gara. Nella giornata dedicata dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile e da tutte le squadre all’appello contro la guerra in Ucraina, infatti, la schiacciatrice russa Sofya Kuznetsova ha deciso di scendere in campo portando sulla sua pelle il simbolo della propria posizione: un cuore diviso a metà, con i colori dell’Ucraina da una parte e quelli della Russia dall’altra, disegnato sulla guancia destra.

La giovane giocatrice di Cuneo non è la prima atleta russa a manifestare apertamente il suo dissenso dalla guerra scatenata da Vladimir Putin: il caso più noto è quello del tennista Andrej Rublev, che al termine di una partita ha scritto direttamente sulla telecamera il suo “No” al conflitto. Non sono mancati però i messaggi di pace neppure dal mondo della pallavolo e da parte di addetti ai lavori che vivono in Russia, come Ekaterina Gamova o il campione dello Zenit San Pietroburgo Egor Kliuka. D’altra parte alcuni giocatori, come il nazionale Ilya Vlasov e l’ex opposta di diverse squadre italiane Irina Smirnova, si sono invece schierati a favore dell’attacco.

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