Ravenna la spunta al tie break contro una buona Kioene Padova

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Una gara incredibile, infinita, combattuta palla su palla da entrambe le squadre. Questo è quello che rimarrà, a prescindere dal risultato finale. La Bunge Ravenna porta a casa due punti importanti per rimanere aggrappata alla corsa verso i play off, spartendosi il bottino con una Kioene che ha risollevato il match nel quarto set con l’ingresso di un ottimo Premovic e affidandosi nei momenti delicati alla sicurezza del solito Randazzo.
Grande equilibrio nel primo set, che viene interrotto sull’11-8 grazie al break importante al servizio di Randazzo che realizza due ace consecutivi. Gli ospiti trovano la parità sul 17-17 grazie ad un bel mani out ma è Randazzo l’uomo che permette alla Kioene di staccare 23-21. Il finale è sul filo del rasoio: Randazzo trova il 24-23 ma Buchegger ribalta la situazione con l’ace del 24-25. Al ritorno in campo dopo il time out, l’opposto ravennate trova l’altro servizio vincente che chiude il parziale 24-26. Parte bene Padova nel secondo set che si porta avanti 9-6 grazie all’ace di Nelli. La Bunge prova a riavvicinarsi, ma con Cirovic alla battuta i ravvenati soffrono: coach Soli chiama così time out sul 16-11. Nonostante una serie di cambi per gli ospiti, Padova domina in tutti i fondamentali con il 25-19 a firma di Travica. La coppia Randazzo-Polo consente a Padova di andare sul 5-3 all’inizio del terzo set. La Bunge però non molla e con Marechal trova la parità sull’ace che vale il 13-13. Il fallo in attacco di Nelli costringe coach Baldovin al time out sul 14-16. I patavini si riavvicinano con Randazzo (20-21) ma il set ball arriva sul 21-24 a firma di Marechal. A chiudere è il servizio sul nastro di Nelli (22-25). Nel quarto set Volpato porta avanti la Kioene 8-5 ma Ravenna trova ancora un break importante con Poglajen al servizio che mette in difficoltà la ricezione veneta (10-12). Nelli gira a vuoto e coach Baldovin tenta la carta Premovic sul 15-18. Lo stesso neo entrato trova l’ace del 20-20 e si va ai vantaggi. Il finale è ad alta tensione. Sull’azione del 27-28 Padova reclama un tocco del muro ma, avendo finito i video check, l’arbitro assegna il punto agli avversari. Sul 29-29 di Randazzo, Bartolini espelle Randazzo dopo l’esultanza tra le proteste del pubblico. La Kioene non ci sta e con Cirovic e Randazzo chiudono 32-30 dopo 41’ di gioco.
Al tie break sono due attacchi out della Bunge a permettere alla Kioene di andare in panchina sul 6-4. Al cambio campo la Kioene è avanti 8-4 grazie a Polo. Al cambio campo Ravenna lotta con i denti accorciando (9-8). L’attacco out di Cirovic regala il 10-10. L’ace dell’ex Diamantini del 13-14 costringe coach Baldovin a ripararsi in time out. Nel finale la Bunge riesce ad ottimizzare le forze chiudendo il match 13-15 con l’invasione di campo dello staff ravennate.

Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): “E’ stata una partita giocata su buoni livelli, riuscendo a ribaltare il quarto set quando sembrava compromesso. Aver guadagnato un punto è comunque positivo in chiave play off, anche se dovremo affrontare le prossime sfide ancora meglio di questa sera. La pausa ci servirà per ricaricarci”. 

Fabio Soli (coach Bunge Ravenna): “Sono felicissimo di aver vinto questa partita. Oggi le due squadre hanno dimostrato di avere caratteristiche tecniche completamente differenti ma identiche sotto l’aspetto emotivo. Ne è nato un match molto intenso, forse l’ostacolo più grosso che abbiamo affrontato negli ultimi mesi. Una dedica? A tutti i giocatori in campo e a Marco Bonitta”. 

Kioene Padova – Bunge Ravenna 2-3
(24-26, 25-19, 22-25, 32-30, 13-15)

Kioene Padova: Polo 13, Nelli 11, Cirovic 16, Volpato 12, Travica 1, Randazzo 30, Balaso (L); Gozzo, Premovic 4, Koprivica. Non entrati: Peslac, Sperandio, Scanferla. Coach: Valerio Baldovin.
Bunge Ravenna: Orduna 2, Poglajen 20, Gerogiev 2, Diamantini 3, Marechal 15, Buchegger 28, Goi (L); Vitelli 5, Raffaelli, Pitolesi, Gutierrez. Non entrati: Mazzone, Marchini (L). Coach: Fabio Soli.
Arbitri: Bartolini-Braico.
Durata: 31’, 27’, 28’, 41’, 20’. Tot. 2h 27’
Spettatori: 2.809.
Incasso: 9.867 Euro.
MVP: Paul Buchegger (Bunge Ravenna).
NOTE. Servizio: Padova errori 22, ace 8; Ravenna errori 20, ace 5. Muro: Padova 5, Ravenna 5. Ricezione: Padova 45% (27% prf), Ravenna 45% (23% prf). Attacco: Padova 55%, Ravenna 54%.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI