Kaja Grobelna Reale Mutua Fenera Chieri Levallois Paris
Foto Luca Ravera/Fenera Chieri '76

Quanti brividi per Chieri: il Levallois Paris cede al quinto set

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Per la quarta volta consecutiva la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince al tie break in CEV Cup femminile: dopo il ritorno dei playoff e le due partite dei quarti, anche la gara di andata delle semifinali contro il Levallois Paris si decide al quinto set. Questa volta la squadra di Giulio Bregoli fa tremare non poco gli oltre 3000 tifosi del Pala Gianni Asti, perché le francesi di Alessandro Orefice vanno per due volte meritatamente in vantaggio e, dopo un quarto set a senso unico, nel quinto danno di nuovo battaglia fino al 12-12. Alla fine le piemontesi tirano un sospiro di sollievo, ma al ritorno a Parigi (mercoledì 28) ci sarà ancora da soffrire per conquistarsi la finale.

Malgrado un’ottima ricezione, Chieri fatica tremendamente a mettere giù il pallone, chiudendo con il 33% in attacco di squadra, 11 errori e 12 murate subite, tanto che Bregoli deve cambiare volto alla squadra in corsa togliendo subito Omoruyi per Kingdon e, soprattutto, sostituendo Malinov con Morello, titolare negli ultimi due set e premiata come MVP. In difficoltà Kaja Grobelna, che si fa perdonare con 5 muri e 2 ace, mentre la migliore è Avery Skinner con 24 punti e il 49% in attacco. Per le “Mariannes” Candelaria Herrera si conferma in grande forma con 16 punti e 5 muri, bene anche la serba Ljubica Kecman a quota 18.

La cronaca:
Dopo una partenza incoraggiante (5-1) Chieri subisce il pareggio ospite sul 6-6 a firma di Cugno, che subito dopo porta anche in vantaggio la sua squadra. Dall’8-9 (Grobelna a tutto braccio) il distacco sale a 5 punti quando il capitano attacca in rete (10-15). Con due ace consecutivi di Gray le biancoblù si riavvicinano a 15-18, ma dopo il time-out di Orefice un attacco fuori di Grobelna dopo due miracolosi salvataggi francesi e il muro di Thater fanno volare Parigi sul 15-20. È ancora un attacco fuori di Grobelna a consegnare la frazione sul 20-25 alle ospiti alla prima palla set.

Chieri riparte bene (4-1, Skinner d’astuzia), come nel primo set Parigi torna a contatto (6-5, veloce di Herrera) ma questa volta le chieresi non si scompongono e tornano sopra 11-6 con il mani-out di Kingdon. Al nuovo riavvicinamento ospite (12-9) risponde Skinner che vola sul muro e sigla il 15-9. Il distacco raggiunge i 7 punti grazie al muro di Weitzel. Dopo un lungo videocheck Parigi è a 19-14, replicano Gray con un attacco veloce e Morello con un ace. Sul 23-17 Skinner dà a Chieri il primo set-point, sfruttato al meglio dal muro Malinov-Weitzel: 25-17.

Dal 5-5 del terzo set Chieri sale a 10-8 (muro di Gray), Parigi capovolge il punteggio in 11-13 (ace di Kecman), poi è di nuovo parità a 15. Le biancoblù sono sopra 19-18 grazie a Grobelna, ma Kecman con un attacco e un ace sigla il 19-20, che diventa 19-21 col muro di Palgutova. La stessa Palgutova dà due palle set a Parigi (22-24): Skinner annulla la prima, quindi Kecman mette a terra l’attacco del 23-25.

Dopo un avvio di quarto set all’insegna dell’incertezza (9-9) l’ace di Grobelna dà il la a una fase decisamente favorevole a Chieri che piazza un break di 5 punti allungando a 14-9 (Skinner). Il successivo turno di battuta di Weitzel vale un nuovo strappo a 19-11. Il vantaggio chierese raggiunge il massimo di 10 punti sul 23-13 (ace di Omoruyi). Al secondo set point Weitzel sigla il 25-15 che porta l’incontro al tie-break.

Dal4-1 (attacco di Grobelna) Chieri subisce il pareggio ospite sul 4-4, quindi riprende un leggero vantaggio che permette di cambiare il campo avanti 8-6, ma Herrera e Alanko riportano tutto in parità (8-8). All’11-10 di Grobelna replicano le ospiti che passano a condurre 11-12. Time-out di Bregoli e Skinner fa 12-12. Il videocheck conferma l’attacco out di Cugno (13-12), poi Skinner sigla l’ace del 14-12. Al secondo match-point l’attacco di Omoruyi fa scendere i titoli di coda sul 15-13.

Rachele Morello:Ormai ci aspettiamo questo tipo di partite, le squadre che sono arrivate fin qua hanno fatto il nostro stesso percorso e sappiamo che c’è sempre da lottare. Il servizio è una nostra arma vincente, nelle partite in cui riusciamo a mettere sotto pressione il gioco avversario con il servizio abbiamo un vantaggio; sono felice che oggi l’abbiamo sfruttato“.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Levallois Paris 3-2 (20-25, 25-17, 23-25, 25-15, 15-13)
Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando, Morello 2, Spirito (L), Skinner 24, Jatzko ne, Grobelna 18, Kingdon 7, Anthouli, Gray 8, Kone (L) ne, Omoruyi 5, Zakchaiou, Weitzel 8, Malinov 2. All. Bregoli.
Levallois Paris: Gelin (L), Palgutova 18, Zyani, Verger, Gilfillan, Alanko, Cugno 4, Thater 6, Ngolongolo ne, Chemama (L) ne, Kecman 18, Enright, Herrera 16, Depie 2. All. Orefice.
Arbitri: Teixeira (Portogallo) e Deneri (Turchia).
Note: Spettatori 3086. Chieri: battute vincenti 11, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 70%-31%, muri 14, errori 30. Levallois: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 30%, ricezione 46%-23%, muri 12, errori 34.

(fonte: Comunicato stampa)

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