Il match d’esordio in Prima Divisione femminile dell’Unione Volley Montecchio Maggiore, andato in scena lunedì scorso alla Palestra Comunale di Marano Vicentino, è di quelli che lasciano l’amaro in bocca al gruppo Under 18 delle vicentine. Le padrone di casa del Volley Sottoriva, infatti, l’hanno spuntata in rimonta al tie break, dopo che Montecchio era stata avanti 0-2 e 11-19 nel quarto set (20-25, 14-25, 25-10, 25-22, 15-13).
La squadra di Michela Raffaello ha comunque evidenziato significativi progressi, mettendo alle strette le avversarie per oltre due set e mezzo con un piglio aggressivo e buone trame di gioco. Fatali però gli improvvisi momenti di black out che, assieme allo spirito combattivo del Sottoriva, hanno compromesso il risultato.
Le prime due frazioni sono state affrontate con sicurezza ed autorevolezza dall’UVMM, che si è imposta rispettivamente per 25-20 e 25-14, esibendo grande convinzione e qualità . Il terzo parziale è stato invece appannaggio delle padrone di casa con un netto 25-10, che lascia ben poco spazio ad interpretazioni. Ottima la reazione nel quarto set delle giovani ospiti, che sono ripartite ingranando la quarta, con incessanti serie in battuta e diversi muri-punto. Sul punteggio di 19-11 a favore si è però verificato l’impronosticabile: all’UVMM si è spenta completamente la luce in tutti i fondamentali e le avversarie, mai dome, ne hanno approfittato per riprendere il risultato, aggiudicandosi il set 25-22.
Il tie break è stato veramente al cardiopalmo: la formazione di coach Raffaello, pur con l’inerzia del match contro, ha avuto la forza di recuperare tre lunghezze di svantaggio. Ma non è bastato: il punteggio finale, a causa anche di un paio di leggerezze, ha sorriso al Sottoriva (15-13).
Lo spiacevole epilogo non cancella quanto di buono espresso dall’Unione Volley, soprattutto nella prima parte della gara. Questa consapevolezza è già il punto di partenza per iniziare, con voglia ed entusiasmo, anche il campionato Under 18: il debutto è in programma domenica 15 ottobre al Palacollodi, contro Meledo.
(fonte: Comunicato stampa)
