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Piacenza lotta per tre set, ma è ancora Perugia a volare in finale

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Di Eugenio Peralta

Lo aveva detto Nikola Grbic che non sarebbe stata una semifinale facile, malgrado il pronostico tutto a favore della sua squadra. E infatti la Gas Sales Bluenergy Piacenza ce l’ha messa davvero tutta per rendere dura la vita ai più quotati avversari, impegnandoli in una battaglia punto a punto almeno per i primi tre set. Alla fine, però, il verdetto è quello più atteso alla vigilia: la Sir Safety Conad Perugia vola in finale di Del Monte Coppa Italia per il quinto anno consecutivo. E questa volta, qualunque sia il verdetto dell’altra semifinale, sulla sua strada non ci sarà quella Civitanova che le aveva sottratto gli ultimi due trofei…

Nella giornata che vede il ritorno degli spettatori (al 60%) alla Unipol Arena e il commovente omaggio all’Ucraina a inizio partita, il protagonista in campo è sempre lo stesso: Wilfredo Leon, che sfodera un’altra prestazione da campione assoluto con 26 punti, il 54% in attacco, 3 ace e 2 muri vincenti. È lui a trascinare la squadra nei momenti di difficoltà e i suoi turni di battuta, come spesso accade, scavano i break più importanti: su tutti quello che porta la Sir dal 16-19 al 21-19 nel terzo set, lo snodo decisivo del match. Oltre alla battuta anche il muro è un’arma fondamentale per Perugia (11 punti totali) in una serata in cui anche Anderson e Solé giocano alla grande, mentre Rychlicki (8 punti con il 28%) sembra proprio essere sceso dal letto con il piede sbagliato.

Piacenza, come detto, fa quasi tutto bene per tre set, grazie anche agli aggiustamenti in corsa operati da Bernardi che inserisce Stern, Recine e Holt dopo aver provato la sorpresa iniziale con Lagumdzija (ancora una serata da dimenticare per il turco), Russell e Caneschi. Proprio l’azzurro e lo sloveno hanno l’impatto migliore nei due set centrali, insieme a un continuo Thibault Rossard (16 punti con il 48%) e a un Brizard incisivo in battuta. A decidere sono solo piccoli dettagli, prima che la squadra emiliana si disunisca un po’ nel quarto parziale. Di certo, però, una Piacenza molto lontana dalla versione spenta e nervosa vista per gran parte della stagione e soprattutto nelle ultime gare di campionato.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Sir Safety Conad Perugia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-18)
Sir Safety Conad Perugia: Anderson 18, Ricci 1, Dardzans ne, Travica, Ter Horst ne, Giannelli 4, Rychlicki 8, Leon 26, Piccinelli (L) ne, Solé 12, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 3. All. Grbic.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Lagumdzija 3, Russell 3, Recine 10, Catania (L) ne, Stern 16, Brizard 7, Tondo, Antonov, Rossard 16, Scanferla (L), Cester 4, Pujol ne, Holt 4, Caneschi 1. All. Bernardi.
Arbitri: Simbari e Zanussi.
Note: Perugia: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 49%, ricezione 41%-30%, muri 13, errori 24. Piacenza: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 44%, ricezione 35%-23%, muri 9, errori 26.

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