Di Redazione
Si è tenuta ieri la seconda udienza che vede a processo con l’accusa di lesioni colpose e omissioni di soccorso Erwin Ngapth. Lo schiacciatore della Azimut Modena, nel novembre 2015, di ritorno dalla trasferta di Champions Cup a Lubiana, aveva trascorso gran parte della nottata in un locale cittadino con alcuni amici. Poi a notte fonda era salito in macchina per tornare a casa investendo tre persone, tutte ricoverate in ospedale con ferite e lesioni di una certa importanza. A distanza di quasi due anni Ngapeth ha liquidato economicamente la pendenza con due delle tre persone coinvolte: la terza non ha accettato il risarcimento e ha portato il giocatore in tribunale.
In ogni caso è prevista una sentenza penale per Ngapeth: se anche il terzo ferito accettasse di essere pagato e rimettesse la querela, per il giocatore resta la grave accusa di omissione di soccorso. Ngapeth si era presentato spontaneamente alle forze dell’ordine alcuni giorni dopo l’incidente prendendosi le sue responsabilità. Il suo avvocato ha già annunciato istanza di patteggiamento per ottenere una riduzione della pena. L’udienza è stata aggiornata al 28 marzo 2018.
Intanto questa sera la squadra di Modena, con le conferme e i nuovi acquisti, si presenterà al proprio pubblico: appuntamento alle 20 al PalaPanini, ingresso gratuito.
