Nuova trasferta in Veneto, stavolta a Castelfranco, per la Chromavis Abo Offanengo

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Di Redazione

Seconda trasferta consecutiva e ancora Veneto da raggiungere per la Chromavis Abo, reduce dal successo di Vicenza di sabato scorso (0-3 a domicilio dell’Anthea) e attesa dal viaggio di domenica a Castelfranco Veneto (Treviso) per il match contro la Duetti Giorgione, valido come quarta giornata d’andata del girone B di B1 femminile e con fischio d’inizio alle 17,30.

La squadra di Dino Guadalupi inseguirà la terza vittoria stagionale e consecutiva in una sfida che mette di fronte due squadre che – insieme al Gtn Volleybas Udine – condividono la quarta posizione a quota sei punti. Sabato scorso a Vicenza, pur con il brivido della rimonta finale subita, Offanengo ha mostrato nuovi segnali di crescita, anche se – come ha ricordato capitan Porzio in settimana – la squadra è ancora lontana dall’aver espresso tutte le potenzialità. Un passo alla volta, dunque, sempre con l’asticella rivolta verso l’alto, sia per migliorare la pallavolo sia per alimentare la classifica, visto che le neroverdi cremasche hanno come obiettivo il salto in A2.

“Giorgione – spiega Guadalupi – è una formazione che sta facendo bene in questo inizio di campionato, anche se oggi è difficile capire il livello delle squadre dai risultati, influendo anche contro chi si gioca in queste prime partite. In ogni modo, la Duetti ha iniziato bene, è una squadra giovane, che gioca in modo semplice dal punto di vista tattico, ma che ha spregiudicatezza in attacco. Le bande hanno un discreto potenziale offensivo e la palleggiatrice gestisce con ordine la situazione. Dovremo concentrarci su come arginare questa loro forza, ancora una volta il muro-difesa sarà una chiave determinante, anche se sarà un motivo ricorrente in tutto il campionato. Dovremo essere bravi ad adattare questa fase alle caratteristiche avversarie, molto diverse rispetto alle squadre fin qui affrontate”. 

E la battuta? “Nel pre-campionato abbiamo visto le potenzialità in questo fondamentale, ma lavoreremo in modo qualitativo più avanti. C’è stato un leggero calo nel rendimento al servizio, ma credo dipenda dalla concentrazione rivolta ad altri aspetti che stiamo curando, poi comunque bisogna sempre interpretare la partita”.

La Duetti Giorgione è allenata da Paolo Carotta, tecnico confermato dalla scorsa stagione e dalla lunga militanza nel sodalizio trevigiano. A sua disposizione c’è un roster abbastanza giovane dove comunque non mancano ottime individualità. E’ il caso, per esempio, della regista Emma Bateman (1995), anche ex Olbia in A2, e della schiacciatrice Giorgia De Bortoli (1996), sorella maggiore di Chiara, ex Club Italia e ora libero di Chieri in A1. La Bateman e la De Bortoli, ora compagne alla Duetti, sono cresciute nel vivaio di San Donà, festeggiando insieme anche un argento nazionale under 18. Al centro c’è la classe 2000 Sofia Martinelli, lo scorso anno in A2 a Sassuolo, che affianca nel reparto la “bandiera” Eva Ravazzolo, soltanto classe 1999 ma prodotto a “chilometro zero” della società.

“Il nostro campionato – commenta coach Carotta – parte con due impegni casalinghi contro le due squadre più forti del girone B, la Pav Udine – con cui abbiamo perso 3-1 – e Offanengo, che affronteremo domenica e che reputo tra le pretendenti al salto di categoria. Troveremo una Chromavis Abo forte, che ha perso il primo match dell’anno a San Donà, ma che è in crescita e probabilmente di livello superiore a noi. La mia squadra, comunque, cercherà di fare la propria partita, anche perché in casa non abbiamo ancora vinto”.

A dirigere l’incontro tra Duetti Giorgione e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Dario De Martino e il secondo arbitro Giuseppina Stellato.

(Fonte: comunicato stampa)

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