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Novara la spunta al tie break sul campo dell’Olympiacos

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Vittoria sudata per l’Igor Gorgonzola Novara nell’andata degli ottavi di finale di Challenge Cup femminile: la squadra di Lorenzo Bernardi fa festa al tie break sul campo dell’Olympiacos Pireo al termine di una gara combattutissima per quattro set, che si risolve però in un quinto dominato dalle ospiti. La combattiva formazione di Lorenzo Micelli, trascinata da Mlejnkova e dall’ex Nizetich, crea non pochi problemi soprattutto a muro con 11 block vincenti, ma alla fine sono le novaresi a spuntarla con 31 punti della “solita” Vita Akimova e 18 di Cristina Chirichella: al ritorno, mercoledì 6 dicembre al PalaIgor, basterà una vittoria con qualunque punteggio per passare ai quarti.

Da segnalare, nelle file novaresi, i rientri di Sara Bonifacio, schierata da titolare al posto di Danesi, e di Anne Buijs, entrata in campo a gara in corso, oltre alla staffetta in regia tra Bosio e Bartolucci.

La cronaca:
Olympiacos in campo con Kubura opposta a Carraro, Farriol ed Emmanouilidou al centro, Nizetich e Mlejnkova in banda e Artakianou libero; Igor con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Szakmary e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero.

Il primo break lo fa l’ace di Akimova (2-4), Bonifacio allunga sul 5-8 e la compagna di reparto Chirichella la imita con il primo tempo del 7-11; qualche errore azzurro tiene in scia le avversarie (10-13), un muro su Szakmary riapre la contesa sul 16-18 ma dopo il timeout di Bernardi Chirichella (fast a segno) e Bosetti (muro) ristabiliscono il più 4 che si mantiene fino al 20-24, quando un punto di Akimova chiude il parziale, sul 20-25.

Si riparte testa a testa, con Bosetti che mette la testa avanti sul 6-7 e Carraro che firma l’ace del sorpasso (10-9) prima del break firmato da Szakmary (10-11) che firma anche il più 2 (12-14) in diagonale. La Igor scappa a muro (16-19), ma sul 17-20 prima e 20-22 dopo le azzurre subiscono il rientro delle padrone di casa, che sfruttano l’ottimo turno in battuta dell’ex Nizetich (24-22). Chiude il parziale un muro su Akimova, per il 25-23.

Il finale del set precedente si fa sentire e l’Olympiacos parte forte a muro (6-3, poi 9-6) e sul 13-8 le greche sembrano aver di fatto ipotecato il parziale. Bernardi manda in campo Bartolucci e Novara cambia passo, prima portandosi 13-10 con Akimova, poi grazie al turno in battuta di Chirichella che firma l’ace del 15-13 e propizia l’errore avversario per il 15-14. Le padrone di casa tornano a più 3 (18-15), Akimova a muro fa -1 (18-17) e un errore delle biancorosse vale il pareggio a quota 20; Novara mette la freccia sul 21-22, una magia di Bartolucci per Bonifacio vale il set ball (23-24) e Akimova chiude il parziale mandando di nuovo avanti la Igor (23-25).

Il quarto set si apre ancora con le padrone di casa avanti (7-4, fallo di seconda linea di Akimova), con l’Olympiacos che tiene il pallino del gioco fino al 10-7 mentre Novara reagisce sfruttando qualche errore avversario e due grandi giocate di Szakmary e Akimova (11-11). Chirichella fa break a rete (11-13) e Szakmary allunga in diagonale 12-15, poi ancora una fast di Chirichella e un grande attacco di Akimova per il 13-18 che sembra indirizzare il set.

Bernardi manda in campo Buijs, al rientro dopo un mese di assenza, ma un muro delle padrone di casa e un errore in attacco di Akimova riaprono i giochi sul 16-18, con due muri greci in fila che addirittura valgono il pareggio a quota 19. In un finale convulso e segnato da almeno tre decisioni arbitrali contestatissime e tutte, alla fine, favorevoli alle padrone di casa, Novara si tiene in vantaggio fino al 20-21, poi un fallo inesistente comminato a Bartolucci a rete (22-21) vale il sorpasso e il nervosismo “spegne” le azzurre, che cedono 25-22.

Riordinate le idee, Novara aggredisce da subito il tie-break e piazza uno 0-7 di parziale sul turno in battuta di Bonifacio (ace, 1-6) che ipoteca il set sul 2-8 al cambio campo; Akimova in pipe avvicina il traguardo (4-10), Bosetti firma il più 7 sul 6-13 e dopo un errore in attacco dell’Olympiacos arriva il muro di Bonifacio che regala il vantaggio nella doppia sfida alle azzurre (6-15).

Valentina Bartolucci:Non è stata una partita facile, come si evince dal risultato ma anche dall’andamento e d’altra parte ci aspettavamo di affrontare un avversario ostico in un clima molto caldo, visto il grande tifo a loro sostegno. Siamo state brave ad assorbire il colpo nei momenti difficili e a conquistare il successo, ora le aspettiamo a Novara la settimana prossima per provare a finire l’opera e conquistare il passaggio del turno“.

Sara Bonifacio:Per me è stato bello essere finalmente in campo e disputare cinque bei set tirati, conclusi con un successo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e questo ha complicato i piani, di contro però siamo riuscite una volta di più a rimanere in partita nei momenti complicati e a uscirne, trovando poi lo spunto decisivo nel tie-break. Ora le aspettiamo a Novara, sarà una partita decisiva da dentro o fuori“.

Olympiacos Pireo-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (20-25, 25-23, 23-25, 25-22, 6-15)
Olympiacos Pireo: Konstantellou ne, Artakianou (L), Nizetich 16, Carraro 3, Sampati (L) ne, Lamprousi ne, Vlachaki ne, Emmanouilidou 7, Tsitsigianni 3, Kubura 14, Farriol 8, Tani, Mlejnkova 22, Zafeiriou ne. All. Micelli.
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 14, Bosio, Bartolucci, De Nardi, Buijs, Fersino (L), Bosetti 8, Chirichella 18, Danesi ne, Bonifacio 9, Durul ne, Guidi (L) ne, Akimova 31, Kapralova ne. All. Bernardi.
Arbitri: Salabashyan (Bulgaria) e Kaya (Turchia).
Note: Spettatori 300. Olympiacos: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 40%, ricezione 49%-28%, muri 11, errori 30. Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, attacco 44%, ricezione 60%-32%, muri 6, errori 26.

(fonte: Comunicato stampa)

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