Di Eugenio Peralta
Una festa attesa a lungo per la Roma Volley Club, che riporta nella capitale un trofeo nazionale di volley vincendo la Coppa Italia Frecciarossa A2. E lo fa battendo anche la grande pressione che questa squadra si porta dietro da inizio stagione: “Avevamo due grandi obiettivi – sorride Marta Bechis – uno l’abbiamo raggiunto e c’è grande gioia. Siamo partite cariche fin dall’inizio, perché sapevamo che sarebbe stato difficile e lo è, ma la soddisfazione adesso è arrivata e ce la godiamo“.
Anche il rischio di soffrire gli impegni con le “big” dopo una prima parte di campionato dominata è stato dribblato dalle capitoline: “Siamo state molto concentrate e determinate – commenta Bechis – è un vero orgoglio per me poter giocare con queste atlete, concentrate su un obiettivo comune che sentiamo tutti i giorni durante gli allenamenti. Questo si vede in partita, nel modo in cui riusciamo a reagire e mantenere la lucidità fino in fondo, come nel 32-30 del terzo set di oggi. Il valore aggiunto di questa squadra? La coesione di questo gruppo, arriviamo a tutti gli allenamenti con il giusto sacrificio e la dedizione per obiettivi comuni“.
Come Bechis, anche Michela Ciarrocchi era un’ex della sfida: “Importantissimo portare a casa questo trofeo, perché era uno degli obiettivi prefissati e l’abbiamo raggiunto. Siamo davvero felicissimi. I nostri risultati li abbiamo ottenuti perché lavoriamo tanto, anche adesso si è visto che non è frutto del caso ma spingiamo e lavoriamo per questi obiettivi“.
Giulia Melli si presenta in zona mista con una fascia giallorossa sui capelli: “Come si vede dalla mia sobrietà l’abbiamo vinta – scherza la schiacciatrice – ma è stata veramente una battaglia dall’inizio alla fine. Loro non mollavano un colpo e noi abbiamo portato pazienza, perché non cadeva nessun pallone, ma siamo riuscite comunque a imporre il nostro ritmo di gioco. È una ciliegina che corona questo momento che dura dall’inizio dell’anno. Tra virgolette un ‘contentino’ per poi darci lo sprint finale per l’ultima fase del campionato“.
“Il segreto di questa squadra? Dal primo giorno non abbiamo mai mollato una palla – spiega Melli – il coach ci fa sudare in allenamento, noi riusciamo a mantenere un livello alto sempre e speriamo basti. Continuiamo ad allenarci al massimo e puntiamo a fare sempre meglio, perché se ci si accontenta anche la prima che arriva può farti lo sgambetto non solo le teste di serie, che ci hanno fatto sudare“. Un successo dal sapore particolare per la schiacciatrice lombarda, cresciuta nel Volleyrò: “Per me è come essere tornata a casa, io ho fatto le giovanili là e una parte del mio cuore è sempre rimasta a Roma, vincere qui è una figata!“.
