Lube, il ds Cormio sospeso per 15 giorni dopo le proteste di Gara 2

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Di Redazione

Il Giudice Sportivo federale ha sospeso da ogni attività federale per 15 giorni (fino al 21 maggio, a campionato concluso) il direttore sportivo di Civitanova Beppe Cormio, in seguito alle plateali proteste avvenute in Gara 2 di Finale Scudetto all’Eurosuole Forum.

Come si legge nel provvedimento, Cormio, “benché non iscritto a referto, nel 3°set, entrava con fare minaccioso nell’area di gioco, rivolgendo frasi offensive all’indirizzo dei componenti della panchina avversaria, tale comportamento ha determinato una transitoria interruzione della gara; inoltre per tutta la durata della stessa, ha assunto un comportamento platealmente protestatario nei confronti del 1°arbitro“.

La Cucine Lube Civitanova ha ricevuto anche una multa di 300 euro complessivi (100 per la sospensione della gara e 200 per la sanzione disciplinare al suo dirigente).

Il Giudice Sportivo non si è invece pronunciato sull’episodio che ha scatenato le proteste, ossia il lancio di una bottiglietta di plastica dalla panchina di Perugia verso gli spettatori di casa. Con ogni probabilità la terna arbitrale non ha neppure avuto modo di vedere il gesto e di inserirlo a referto.

Nel pomeriggio era intervenuta sugli episodi di Gara 2 anche la Lega Pallavolo Serie A, con le dichiarazioni dell’ad Massimo Righi.

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