Lo Snow Volley diventa grande: otto tappe in Italia con il Tour 2019

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Di Redazione

Lo Snow Volley è oggi una disciplina ufficialmente riconosciuta dalla FIPAV insieme a Pallavolo, Beach e Sitting Volley. In poche, pionieristiche stagioni ha conquistato l’interesse di professionisti, amatori e appassionati.

L’obiettivo dell’Acqua San Bernardo Snow Volley Tour 2019 è permettere a tutti di mettersi alla prova in questo nuovo sport “estremo”, che si gioca a ogni altitudine e con qualsiasi condizione atmosferica. Le tappe toccheranno sette diverse province italiane. L’evento inaugurale si è tenuto a Sestriere (TO) e proseguirà dall’8 al 10 febbraio con la prima edizione della Snow Volley Marathon di Moena (TN) organizzata da Raduni Sportivi: la versione invernale della popolarissima manifestazione di Bibione. La tappa successiva sarà a Roccaraso (AQ) per coinvolgere anche gli amici del Centro Italia: il 16 e 17 febbraio le sfide andranno in scena nel comprensorio sciistico dell’Alto Sangro, nella stazione di Pizzalto. A seguire si giocherà come da tradizione in Alta Badia (BZ) il 2 e 3 marzo, con la speciale tappa King & Queen dove 8 dei migliori giocatori per categoria verranno invitati per affrontarsi sul campo e decretare un unico vincitore. Il tour proseguirà allo Zoncolan (UD) il 9 e il 10 marzo, a Breuil-Cervinia (AO) il 16 e 17 marzo. Dal 29 al 31 marzo andrà in scena il Grand Finale di Prato Nevoso (CN), giunto alla sua 5° edizione, che con oltre 400 iscritti è da anni l’evento di Snow Volley più grande al mondo.

A Prato Nevoso, e successivamente a Plan de Corones (BZ) il 6-7 aprile, l’Italia ospiterà inoltre due diverse tappe del tour europeo promosso dalla CEV (Confédération Européenne de Volleyball). Parteciperanno atleti di livello internazionale e lo spettacolo si annuncia di altissimo livello. La federazione continentale quest’anno ha introdotto come formula ufficiale della disciplina il 3 contro 3, che si differenzia quindi dal Beach Volley e consente una maggiore varietà di gioco.

Non era facile, fino a pochi anni fa, prevedere che lo Snow Volley avrebbe vissuto una tale consacrazione. La disciplina per decenni è stata praticata solo a livello amatoriale in nazioni ricche di abbondanti nevicate. Una delle più antiche testimonianze risale al 1955: è una fotografia in bianco e nero e ritrae alcuni giocatori russi, tra cui il campione olimpico Vitali Kovalenko, mettersi alla prova nei dintorni di Mosca. Qui da noi i pionieri sono i ragazzi di Snow Volley Italia, che si sono posti l’ambizioso obiettivo di far approdare la disciplina alle prossime Olimpiadi invernali. E i primi risultati della crescita del movimento nostrano sono tangibili. Uno su tutti, il 5° posto ottenuto dalla squadra italiana alla 1° tappa del circuito con l’accesso alla semifinale sfumato solo al tie break (14-16). L’Italia era la seconda delegazione per numero di partecipanti dopo la Russia.

«Continueremo la promozione affiancando allo Snow Volley anche tanti eventi collaterali – sostiene Matteo Carlon, fondatore di D4P e presidente Snow Volley Italia – in occasione delle tappe avremo musica dal vivo, dimostrazioni di Footvolley sulla neve, animazione per bambini. Promuoveremo la disciplina non solo sotto l’aspetto sportivo, ma anche come occasione di aggregazione e di festa grazie anche ai valori di correttezza, condivisione e rispetto che questo sport, come sempre dovrebbe, porta con sé».

(Fonte: comunicato stampa)

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