ITALIA - CUBA VOLLEY CAMPIONATI MONDIALI PALLAVOLO MASCHILE 2022 LUBIANA (SLO) 03-09-2022 FOTO GALBIATI - RUBIN

L’Italia ferma anche Cuba (3-1), e va avanti nel suo cammino mondiale

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Di Redazione

Per molti Italia-Cuba è stata semplicemente “la partita”, quella della Generazione dei Fenomeni contro Joel Despaigne. Ne sono però passati di palloni sopra e sotto la rete da quegli anni Novanta. Dalla World Leaghe del 2013 le due nazionali non si affrontano più per qualcosa che conta. Vinse l’Italia anche quella volta. Per gli azzurri è tutt’altro che una passeggiata. La posta è in gioco è alta, ma alla lunga la tecnica italiana prevale sulla sfrontatezza caraibica, finisce 3-1 per gli azzurri. Non è stata la migliore partita azzurra degli ultimi mesi, ma il risultato è arrivato con merito.

LA CRONACA
Cuba mette il regista Goide in diagonale con Herrera, Simon e il capitano Osoria al centro e a schiacciare e ricevere Yant e Mergarejo, Garcia è il libero.
De Giorgi risponde con il classico sestetto + uno: la diagonale Giannelli-Romanò, Michieletto e Lavia schiacciatori laterali, Russo e Galassi al centro e Balaso libero.

PRIMO SET
Dopo un errore di Yant è il neoperugino Herrera con il suo braccio sinistro a fare paura alla ricezione azzurra. E’ subito ace, ma sul secondo servizio arriva l’errore. Il punto successivo è di Yuri Romanò contro il muro di Simon, il suo compagno di squadra a Piacenza. Richiesta di challenge sul servizio di Michieletto, ma la palla è out, 12-10 Italia con un’invenzione di Balaso e Lavia. Ribaltone cubano e Yant fa il 14-12, con il primo time out di Fefè. Al rientro Yant sbaglia il più classico dei rigori, ma poi Herrera tiene il doppio vantaggio. Scambio lungo chiuso da Romanò attacco out per il 18-18. Dentro Lopez, ma la battuta va in rete, poi errore di Mergarejo che a ottobre giocherà per Milano ed è +2 Italia. Lavia mani-out su Goide 21-18. Sbaglia anche Herrera dai nove metri, dentro Sbertoli palla vicinissima alla riga, ma l’Italia non ha più challenge da giocarsi (22-20). Romanò firma il 23 con una diagonale mostruosa, poi Lavia cerca le mani alte del muro e le trova, 4 set point Italia. Muro di Galassi al secondo tentativo 25-21 Italia.

SECONDO SET
Ritmo molto più lento nel secondo set, con un inizio meno brillante e teso del primo. Cuba prova ad addormentare il gioco azzurro e gli spalti deserti non aiutano certo lo spettacolo. Gli 11mila di Slovenia-Germania all’Arena Stozice di Lubiana si sono volatilizzati. Due scambi lunghi e “sporchi” per l’1-1. Il primo punto cubano è frutto di un challenge chiamato dalla panchina caraibica all’insaputa di Nicolas Vives. Si va punto a punto fino al 6-6, due errori degli azzurri, uno dei quali non forzato di Romanò ed è doppio vantaggio Cuba.

Passaggio a vuoto Italia, ma Galassi recupera fino all’11-12, Vives chiama time-out. Errore di Simon dai nove metri 13-14, ma sbaglia pure Galassi, murone di Osoria sulla pipe di Lavia, l’Italia fatica a chiudere le azioni, 14-17 Cuba. La ricezione azzurra balbetta. Attacco quasi impossibile da zona uno di Michieletto che carica gli azzurri: 15-17. Ace dell’Unicorno di Trento 17-17, dentro Lopez per Mergarejo, ma è Herrera a fare il 17-18. Punto a punto, con qualche errore di troppo al servizio, ancora l’opposto cubano per il 19-21, poi Simon fa il 22 e il 23 su Galassi. Dentro Sbertoli per Giannelli, che non gradisce del tutto il cambio. Ancora Michieletto 21-23, Yant si procura  il 24, errore di Romanò su un’altra ricostruzione difficile per il 21-25 e Cuba pareggia i conti.

TERZO SET
E’ un’Italia più convinta quella che torna sul taraflex dopo i tre minuti di pausa. Goide chiude il primo punto dopo tre difese dei caraibici. Altro attacco impossibile di Michieletto 1-1, errore di Balaso e Romanò 1-2. L’opposto italiano si riscatta subito con un diagonale vincente 3-3, doppio errore cubano 5-3 sul servizio di Russo. Romanò tiene davanti gli azzurri 7-5, De Giorgi ferma il gioco sull’invasione di Lopez. Botta di Herrera 127,5 km all’ora dai 9 metri, pareggio cubano 8-8 e time out azzurro. De Giorgi chiede maggiore tranquillità nella gestione di alcuni palloni. L’attacco cubano non fallisce, ancora parità. Due difese di Balaso, Herrera sbaglia da seconda linea 10-10. Giannelli fatica a giocare al centro, mentre Goite chiama sovente in causa Simon. Roberto Russo mette un bel muro, poi Romanò in parallela 13-11 Italia. Romanò ed Herrera si sfidano attacco su attacco: 17-14 Italia. Dentro Anzani su Galassi, ma gli azzurri vanno in crisi sul cambio palla 19-19. Sul 21-20 Italia dentro Sbertoli su Russo, muro di Lavia 22-20. Sul 23-21 Vives chiede time-out, ma gli azzurri appaiono più in palla. Il doppio cambio cubano non sortisce effetto, è Lopez ad annullare il primo set point, poi Herrera fa il 24-24, che sbaglia i due palloni successivi 26-24, Italia sul 2-1.

QUARTO SET
Partenza azzurra nei set pari ancora da dimenticare 0-3 per Cuba e subito time out. Veloce dietro di Osoria per il 4-8, poi Anzani ferma Herrera e gli nega il 19° punto personale (3 ace fino a questo punto). Altro errore di Herrera 7-8 e Vives vuole parlare con i suoi. Ace di Anzani con una palla corta che inganna Garcia 8-8. Avanti punto a punto, riscatto azzurro, ma il cambio tra Goide e Taboada in regia riporta la parità 15-15 prima del nuove break azzurro con il muro di Anzani su Lopez 18-15, ancora il comasco per il 19-15. C’è tanta Italia in campo, mentre Cuba si squaglia come la neve al sole. La qualificazione ai quarti è cosa fatta.

ITALIA- CUBA 3-1
(25-21, 21-25, 26-24, 25-18)

Italia: Pinali ne, Recine ne, Michieletto 10, Giannelli 3, Balaso (L), Sbertoli, Bottolo ne, Galassi 3, Lavia 11, Romanò 14, Anzani 7, Russo 8, Scanferla (L) ne, Mosca ne. All. De Giorgi.
Cuba: Mergarejo 5, Sanchez ne, Concepcion ne, Garcia (L), Osoria 5, Gutierrez M., Taboada, Herrera 23, Simon 11, Goide 2, Lopez 3, Gutierrez D., Yant 11, Gourguet (L) ne. All. Vives.
Arbitri: Ortiz (Portorico) e Akinci (Turchia)
Note: Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, attacco 43%, ricezione 48%-24%, muri 12, errori 28. Cuba: battute vincenti 3, battute sbagliate 22, attacco 45%, ricezione 47%-25%, muri 5, errori 44.

Per la Gallery della partita tra Italia-Cuba clicca QUI

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