Foto Powervolley Milano

L’Allianz Milano supera anche Verona e si invola al terzo posto

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Di Redazione

L’Allianz Milano supera l’ostacolo NBV Verona. È questo, in estrema sintesi, il riassunto del match valido per la sesta giornata di Superlega. La formazione padrona di casa trova il quinto successo in campionato e infligge un sofferto 3-1 agli avversari con i parziali 15-25, 25-19, 27-25, 25-22. I tre punti conquistati lanciano Milano così a quota 14 in classifica, rafforzandone il terzo posto in graduatoria.

Un mese e cinque giorni dopo la sfida di Coppa Italia (era il 13 settembre, prima gara ufficiale della stagione), l’Allianz Powervolley si ripete contro gli scaligeri. Se in Coppa Italia era finita 3-0 in un match sostanzialmente dominato dai milanesi, la sfida di campionato ha presentato nettamente molte insidie in più, soprattutto perché la formazione ospite di coach Stoychev ha avuto più tempo per amalgamarsi. Il risultato però, al temine di 1 ora e 56 minuti di partita, è stato il medesimo: 3 punti per Milano, 0 per Verona.

Eppure Milano si è presentata a questa gara con qualche defezione, come l’assenza dello schiacciatore canadese Maar (in isolamento domiciliare fiduciario volontario dopo un contatto esterno), e con la pesantezza nelle gambe delle oltre 2 ore e mezza di gara di mercoledì scorso contro Ravenna. Verona – a sua volta senza Boyer, anche lui in isolamento – non è riuscita però ad opporsi al bel gioco messo in mostra dai ragazzi di coach Piazza che, pur soffrendo in qualche frangente della partita (orribile il primo set, perso pesantemente 15-25), hanno saputo tenere botta e rispondere colpo su colpo. Preziosa nell’equilibrio della gara la prova di Sbertoli, che ha guidato con sapiente regia la sua squadra. È lui l’MVP della contesa, bravo a saper sollecitare tutti i suoi compagni: tre i giocatori in doppia cifra con Patry (19), Ishikawa (16) e Basic (15).

La cronaca:
Due assenze importanti per entrambe le formazioni: Milano deve fare a meno di Maar, mentre Verona di Boyer: entrambi gli atleti sono in isolamento fiduciario per contatti esterni. Al loro posto Piazza e Stoychev schierano rispettivamente Basic e Kimerov. L’errore di Patry e l’ace flot di Aguenier consegnano il doppio vantaggio a Verona (5-7), che diventa +3 sulla diagonale di Kaziyski con conseguente time out di coach Piazza. Pipe di Ishikawa per il 6-9, ma Verona prende il largo sull’errore di Kozamernik (7-13). I 6 punti di distacco rimangono invariati fino al time out di Stoytchev (10-16), diventando 4 sul muro vincente prima di Piano e poi di Basic (12-16). Verona torna avanti e trova il +7 sull’errore di Weber (13-20). Il punto di Kimerov consegna 9 set ball a Verona che chiude con l’ace di Kaziyski (15-25).

Milano inizia con il piede giusto il secondo set: l’ace di Ishikawa, la diagonale di Patry e lo smash di Basic portano il parziale sul 6-2. Ishikawa trova la parallela del 10-5, con Verona che recupera un punto con Kaziyski (15-12). Monster block di Ishikawa su Kimerov per il 17-12, con la pipe di Basic per il 18-13. Altro ace di Ishikawa per il 19-13, ma Verona si rifà sotto con Kimerov per il 19-16 (con time out per Piazza). Patry colpisce per il mani out del 20-16, con il muro di Piano per il 21-16. Parallela di Patry ed è 23-18, con il punto al videocheck di Ishikawa sulla riga per il 24-19.

Equilibrio in partenza di terzo set, con Verona che prova a scappare sul +2 con la grande diagonale di Asparuhov. Immediato pareggio dei padroni di casa con il doppio muro: prima Sbertoli poi Patry per il 6-6. Intelligente tocco sotto rete per Patry (8-7) e time out Verona. Primo tempo sontuoso di Kozamernik e Milano va sul +2 (10-8), con il muro a tre di Milano che blocca Verona ed è 12-9. Piano inchioda il primo tempo del +4 (14-10), ma il doppio ace di Kaziyski porta Verona sul 14-13.

Ancora Kaziyski a spingere fino al doppio vantaggio Verona (14-16), con Milano che sbaglia la palla del possibile 16-16 con Kozamernik. Ace di Asparuhov (17-20), con Patry che per Milano trova l’ace del 20-21. Weber trova il colpo del 22-23, con il 23-23 che arriva con il mani out di Ishikawa. Muro vincente per Kozamernik su Kaziyski (23-24), con Patry sotto rete per il 26-25. Pallonetto di Patry e Milano chiude 27-25.

Verona trova il vantaggio nel quarto set recuperando da 4-2 a 4-5 con Kimerov. Ace di Asparuhov per il +2 Verona (7-9), ma l’errore di Patry porta Verona sul 9-13. Ishikawa colpisce per il 12-15, con un altro punto recuperato sull’attacco out di Asparuhov (13-15). Ancora il giapponese per il mani out de -1 (15-16), con il 19 pari che arriva sull’errore di Magalini. Basic per il 20-20 con Piazza che si gioca il doppio cambio Daldello-Weber per Patry-Sbertoli. Il vantaggio Milano arriva sull’attacco out di Verona (22-21), con il muro di Kozamernik per il 24-22. Ishikawa sentenzia per il 25-22.

Al termine della contesa è lo schiacciatore francese dell’Allianz Powervolley Luka Basic a commentare il successo che lancia Milano in alto in classifica a metà del girone d’andata: “Credo che siamo entrati in campo nel primo set un po’ addormentati, poi ci siamo ripresi bene anche se abbiamo fatto degli errori che potevano costare la vittoria. Siamo contenti che abbiamo vinto anche se abbiamo sofferto. La prossima partita con Civitanova sarà sicuramente difficile, noi cercheremo di sviluppare il nostro gioco di squadra e dare il 100%, poi il risultato verrà da sé“.

Partita molto difficile – commenta Luca Spiritoanche per le assenze importanti che avevamo. Abbiamo fatto il possibile, dando tutto, cercando di giocare una pallavolo diversa dalla nostra, più scontata, ma avevamo poche alternative. Ad ogni modo ce la siamo giocata alla pari quasi tutta la partita, dimostrando spesso di essere una vera squadra anche nelle difficoltà. Peccato non aver portato a casa neanche un punto perché credo sarebbe stato meritato. L’sordio di Magalini? E’ andata bene, è un ragazzo molto promettente. Ha bisogno di fiducia e secondo me presto potrà diventare un giocatore di alto livello. Cisterna? Subito al lavoro per preparare una partita che nasconde delle insidie”.

Sono arrabbiato – dice Radostin Stoytchev perché abbiamo dimostrato tanto, ma non abbiamo portato punti a casa. Al di là della partenza perfetta nel primo set, nel secondo ci siamo incastrati su una battuta flot e poi è andata male. Poi abbiamo lottato, ma ci hanno penalizzato i contrattacchi. Alla fine un videocheck assolutamente sbagliato ci ha molto penalizzato. Oggi eravamo senza Boyer, Caneschi e praticamente anche Jaeschke, se non in ricezione. Magalini ha fatto il possibile, ma sostituire tre titolari rivoluziona l’intero schema di gioco di una squadra. Cisterna? Questa settimana spero di avere di nuovo a disposizione Caneschi e Thomas, e valuteremo la condizione di Boyer. Quel che è certo è che dovremo lavorare bene perché anche domenica prossima sarà una battaglia“.

Allianz Milano-NBV Verona 3-1 (15-25, 25-19, 27-25, 25-22)
Allianz Milano: Staforini 0, Basic 15, Kozamernik 6, Daldello 0, Sbertoli 1, Weber 2, Patry 19, Piano 8, Mosca 0, Ishikawa 16, Pesaresi (L). All. Roberto Piazza.  
NBV Verona: Kaziyski 25, Magalini 1, Peslac 0, Aguenier 10, Asparuhov 17, Spirito 2, Jaeschke 0, Kimerov 10, Zanotti 3, Bonami (L). N.e.: Caneschi, Donati (L). All. Rado Stoytchev.
Note: Durata set: 25’, 27’, 33’, 31’. Durata totale: 1h e 56’. Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 11, attacco 47%, 45% (27% perfette) in ricezione. NBV Verona: battute vincenti 10, battute sbagliate 15, muri 3, attacco 42%, 65% (35% perfette) in ricezione.

(fonte: Comunicato stampa)

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