L’albo d’oro della Supercoppa femminile: per l’Imoco sono 7 ed è record assoluto

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Quando si vincono tutti i trofei in palio per anni, e si batte un record per ogni manifestazione disputata, si sfiora anche il tremendo rischio dell’abitudine. Ma stavolta la Supercoppa Italiana conquistata dall’Imoco Volley Conegliano nella finalissima di Livorno contro Milano ha un significato particolare perché è la settima e questo le vale il record assoluto staccando la Foppapedretti Bergamo (6). Un traguardo che segna una nuova, strepitosa tappa nella storia della società gialloblu.

Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione.

1996 Foppapedretti Bergamo
1997 Foppapedretti Bergamo
1998 Foppapedretti Bergamo
1999 Foppapedretti Bergamo
2000 Capo Sud Reggio Calabria
2001 Metodo Minetti Vicenza
2002 Volley Modena
2003 Asystel Novara
2004 Radio 105 Foppapedretti Bergamo
2005 S.Orsola Asystel Novara
2006 Scavolini Pesaro
2007 Despar Colussi Perugia
2008 Scavolini Pesaro
2009 Scavolini Pesaro
2010 Scavolini Pesaro
2011 Norda Foppapedretti Bergamo
2012 Unendo Yamamay Busto Arsizio
2013 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
2014 Nordmeccanica Rebecchi Piacenza
2015 Pomì Casalmaggiore
2016 Imoco Volley Conegliano
2017 Igor Gorgonzola Novara
2018 Imoco Volley Conegliano
2019 Imoco Volley Conegliano
2020 Imoco Volley Conegliano
2021 Imoco Volley Conegliano
2022 Imoco Volley Conegliano
2023 Imoco Volley Conegliano

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)