La Saugella Monza si aggiudica la prima edizione del Trofeo Mc Donald’s

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Di Redazione

La prima edizione del Trofeo Mc Donald’s di Imola è della Saugella Monza. Grazie al 3-0 firmato su Il Bisonte Firenze nella finale dell’evento, la formazione allenata da Massimo Dagioni conquista la coppa della manifestazione organizzata da Diffusione Sport, al Pala Ruggi di Imola, nell’ambito del Vero Volley Network.

Dopo il successo ottenuto ieri per 3-1 in semifinale contro la Lardini Filottrano, Ortolani e compagne hanno concesso il bis contro le fiorentine, esprimendo un’ottima pallavolo fatta di grande intensità nella correlazione muro-difesa e continuità in attacco. Il premio di MVP del torneo va a Serena Ortolani, autrice di una prova solida ed efficace come la sua squadra. Top scorer delle monzesi è ancora una volta Laura Heyrman (14 punti finali, di cui 6 a muro). La Saugella torna a casa con il trofeo e tante note positive in vista dell’inizio della quinta settimana di preparazione, al via martedì mattina, dopo la domenica e il lunedì di riposo, con la seduta di pesi.

LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
Laura Heyrman (centrale Saugella Monza): 
“Abbiamo giocato un’ottima gara, divertendoci in campo. Pur trattandosi della seconda, vera partita della stagione siamo riuscite ad esprimere una buona pallavolo. Questa squadra ha grande qualità e può crescere tanto. Intanto ci portiamo a casa questo trofeo, che certamente fa bene al morale, pronte ad iniziare una nuova settimana di lavoro per arrivare al massimo della condizione all’inizio del campionato”.

TABELLINO

Saugella Monza – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-17, 25-15, 25-23)
Saugella Monza: Heyrman 14, Skorupa 3, Begic 10, Squarcini 5, Ortolani 10, Meijners 6; Bonvicini (L). Mariana 4, Di Iulio, Obossa 7, Rocca (L). N.e. Orthmann, Bizzotto. All. Dagioni
Il Bisonte Firenze: Turco 2, Degradi 3, Alberti 6, Torrini 4, Santana 15, Bauer 12; De Nardi (L). Vittorini, Meli. N.e. Galanti, Venturi (L), Salimbeni. All. Caprara 

(Fonte: comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

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Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)