Di Redazione
Una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale (dati Istat). Sono 6 milioni e 788 mila in tutta Italia le donne umiliate, maltrattate, picchiate, stuprate o uccise. Il Comitato Regionale FIPAV Lazio alza la voce anche quest’anno contro ogni forma di prevaricazione e, dando seguito a un’iniziativa avviata nel 2017 e ripetuta ogni anno, aderisce alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999, la cui celebrazione è resa oggi ancor più necessaria alla luce delle tante azioni di protesta in tutto il mondo, a partire dall’Iran, volte a salvaguardare i diritti delle donne e a condannare i soprusi.Â
Per esprimere un messaggio corale – che parta dalle società e coinvolga ciascun atleta, uomo e donna, passando per tecnici, dirigenti, arbitri e pubblico – il CR Lazio chiede a tutti i giocatori e agli addetti ai lavori di scendere in campo venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 novembre mostrando il colore rosso, assunto come motivo della campagna. Fazzoletti, bandane, striscioni, fermacapelli, omaggi floreali, braccialetti: dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività , sarà possibile comunicare – anche visivamente – un messaggio di civiltà , per porre fine a questa piaga sociale.
Prima di ogni incontro, durante il momento dei saluti, gli arbitri estrarranno il cartellino rosso contro la violenza. Il Comitato ha invitato inoltre le società a pubblicare foto e video taggando i canali della FIPAV Lazio e utilizzando l’hashtag #NOallaViolenzasulleDonne, così da poter alimentare il circuito virtuoso della non violenza tramite i social network.
Ad affiancare la FIPAV Lazio in questo progetto c’è Todis, una delle principali insegne italiane operanti nella grande distribuzione di prossimità . “Siamo orgogliosi di sostenere FIPAV Lazio in questa iniziativa così importante – ha dichiarato Sara Pifferi, direttore Marketing Todis – tutelare il ruolo delle donne fa da sempre parte del nostro modo di fare impresa perché crediamo fermamente che fare crescere questa cultura della valorizzazione della donna possa essere utile a contrastare anche fenomeni di violenza“.
“Abbiamo riscontrato da subito la grande sensibilità di Todis nell’accompagnarci in questo progetto che coinvolgerà tutti i tesserati del Lazio – le parole del presidente Andrea Burlandi – insieme vogliamo rinsaldare quel senso di comunità che ogni forma di violenza tende a disgregare. È doveroso per noi, che facciamo parte della grande famiglia della pallavolo, dire un fermo e convinto ‘no’ alla violenza sulle donne. La pallavolo è infatti lo sport più amato e praticato dalle ragazze in Italia“.
(fonte: Comunicato stampa)