La Gut ferma la capolista: Cattolica battuto 3-1

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Di Redazione

Continua l’imbattibilità casalinga della Gut Chemical Bellaria che non fa sconti nemmeno all’ex capolista del girone, il Retina Cattolica di coach Costanzi, sconfitto per 3-1 nel match di cartello dell’ottava giornata; vittoria importante per le bellariesi che si confermano in piena corsa per i playoff anche dopo il turno di riposo osservato la settimana scorsa e che arriva prima di due gare decisive per regalarsi un Natale nelle prime posizioni di classifica.

Coach Nanni racconta così la gara e il periodo: “Il turno di riposo poteva tagliarci un po’ le gambe dato che eravamo in un buon momento di forma e risultati, ma in queste due settimane senza match le ragazze sono state brave a recuperare le energie ma anche a non staccare mai la spina, ben consapevoli che avrebbero ricominciato subito con un avversario ostico come Cattolica prima di affrontare Rubicone in trasferta e un’altra big come Budrio; classifica alla mano questo trittico di partite dirà molto sulla nostra stagione e sulle nostre ambizioni: vincere con la capolista speriamo ci aiuti anche nelle successive due gare prima della sosta natalizia.

La partita di stasera ha confermato che siamo un motore diesel, partiamo sempre un po’ in sordina ma quando ci sciogliamo è dura affrontarci, specie in casa nostra: abbiamo ancora molti momenti in cui spegniamo la luce durante la gara e costantemente li paghiamo a caro prezzo.

Ho l’impressione che quando riusciremo a giocare al nostro livello per tutta la durata della gara potremo toglierci ancora più soddisfazioni di quante non ce ne stiamo prendendo adesso. Stasera i numeri dicono che in attacco abbiamo faticato un po’, merito di una difesa avversaria che teneva su ogni pallone, ma d’altro canto Bucella e Diaz ci hanno dato una grossa mano in difesa e ricezione mentre i nostri centrali stanno facendo molto molto bene.”

Nanni è privo delle lungodegenti Agostini e Tomassucci oltre che della giovane D’Aloisio, così conferma il sestetto delle ultime settimane: Fortunati palleggio incrociata a Tosi Brandi, Albertini e Zammarchi centrali, Diaz e Bucella schiacciatrici e Loffredo libero.

Come prevedibile, equilibrio è la parola che meglio descrive il primo set. Una timida Gut fatica a trovare spazi nella difesa di Cattolica che alza un muro decisamente alto con la giovane Gennari e che copre ogni spazio; dall’altra parte invece le attaccanti della squadra ospite non hanno in canna colpi tali da impensierire le bellariesi. Il set si trascina avanti punto su punto senza che nessuna delle due squadre riesca a dominare l’altra; è grazie a un buon turno di battuta di Bucella che la Gut riesce a prendere quel minimo di largo utile per conquistare il primo punto partita con il 25-20 finale.

Ancora una volta però il secondo set si dimostra un tasto dolente per la Gut; come spesso accade infatti la squadra di Nanni entra in campo ancora troppo contratta e il copione del set precedente si ripete a protagonisti invertiti: dopo molti scambi giocati nel più totale equilibrio inizia l’ormai immancabile momento di crisi delle bellariesi che danno il via libera alla fuga di Cattolica. Questa volta è il turno al servizio di Franchi a mandare in banana la ricezione di Loffredo e compagne mentre Giusti e Baciocchi si fanno valere in attacco. Nonostante gli ingressi di Armellini e Morettini la Gut non trova la chiave decisiva per rimettersi in piedi e cede 18-25.

La partita si fa interessante con le due selezioni che giocano a viso aperto decise a portarsi in vantaggio; parte meglio la Gut, brava a non farsi innervosire dall’arcigna difesa di Cattolica. Fortunati inizia pian piano a trovarsi con i suoi centrali e proprio l’attacco al centro si rivela essere quell’arma in più che era mancata; le avversarie faticano a contenere Albertini e Zammarchi pagando i centimetri in meno di Fanelli: nonostante un atro buon set in chiave realizzativa di Giusti, è Bellaria a portarsi avanti grazie anche al servizio di Bucella e Diaz; 25-19 il finale.

Quarto e ultimo set che non regala troppo spettacolo al tanto pubblico presente; entrambe le squadre percepiscono il peso della posta in palio così sono ancora una volta le difese a farla da padrone in una serata che ha visto gli attacchi in difficoltà. Gut e Cattolica vanno a braccetto per tutto il set: scambi brevi, pochi errori, attacchi sterili per lunghi tratti. L’ex di turno, coach Costanzi, si gioca la carta Spreghini al servizio per due ace decisivi annullati però da un altro ottimo turno al servizio di Diaz che mette in crisi Micheletti e Bigucci. Sul 24-23 per le locali, un errore al servizio di Cattolica regala alle bellariesi il 25-23 finale e tre punti per accorciare in classifica.

Tabellino e Starting Six

Zammarchi 11, Tosi Brandi 14, Bucella 10, Albertini 13, Fortunati 2, Diaz 13, Loffredo (libero 1), Armellini, Morettini
NE Astolfi, Morri, Serafini (libero 2)

(Fonte: comunicato stampa)

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