Alice Giampietri (Chromavis Abo): “Muro-difesa e focus sul miglioramento: così sta crescendo e Offanengo”

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Di Redazione

Una squadra in crescita, reduce da tre vittorie senza perdere set e che intende continuare a migliorare.

È una Chromavis Abo in salute quella che sta brillando nel campionato di B1 femminile (girone B), dove sabato scorso ha fatto sua la sfida tutta provinciale a domicilio della Csv-Ra.Ma. Ostiano, regolata con un rotondo 3-0, il terzo dopo quelli rifilati in successione alla Vivigas Arena (in trasferta) e all’Eurogroup Altafratte (al PalaCoim).

A raccontare il periodo positivo è il libero Alice Giampietri, classe 1995 e al suo secondo anno a Offanengo.

Siamo partite – spiega la Giampietri – molto forte, mettendo in difficoltà Ostiano soprattutto con la nostra battuta e con il nostro muro. Nel corso del match, siamo state poi brave a non perdere lucidità e concretezza, riuscendo a chiudere 3-0 ed evitando che si riaprisse la partita con scenari più incerti e quindi pericolosi”.

Quindi aggiunge. “Stiamo attraversando un buon periodo, migliorando in tanti aspetti, anche se c’è ancora tanto da lavorare. Dove siamo cresciute? Nell’atteggiamento mentale, pur avendo ancora margini, nell’organizzazione di gioco e nell’intesa, che migliora con il passare delle settimane tra allenamenti e partite.

In questo periodo, inoltre, siamo state brave a sopperire all’assenza di una titolare come l’opposta Federica Stroppa, con Sara Cortelazzo (schiacciatrice) che ha disputato due ottime gare in un ruolo non suo. Credo che questa squadra si caratterizzi in campo per qualità nel muro-difesa e in generale per la forza di un gruppo coeso, molto concentrato sul percorso di miglioramento e senza pensare troppo ai risultati, con voglia di lavorare quotidiana focalizzata su questo aspetto”.

E Alice? “Mi sento bene, sono in una bella squadra e in un bell’ambiente. C’è da migliorare tanti aspetti, sono fiduciosa, con il lavoro i frutti emergeranno e anch’io come tutte potrò fare meglio. Inoltre, sto vivendo una bellissima esperienza con l’attività S3 (minivolley), dove insieme a Monica Rettani ho un gruppo di 18 bimbe che si divertono e sono molto partecipi all’attività”.

(Fonte: comunicato stampa)

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