foto Gabbiano Mantova

La capolista Mantova si impone in tre set su San Donà

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

È arrivato il momento della verità. Gabbiano e San Donà si sfidano al PalaSguaitzer dopo un girone di andata davvero speciale per entrambe. Gola e compagni sono imbattuti e hanno operato il sorpasso nell’ultimo turno di campionato approfittando della prima sconfitta dei veneti. Nel Gabbiano in campo Tauletta e Parolari. La partenza è favorevole sul 4-2 ma i veneti impattano a 5 e 8. Ospiti avanti 8-10 per un’invasione a rete della Gabbiano. L’equilibrio rimane a 12 con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Il break lo fa la Gabbiano con l’ace terrificante di Parolari 15-13 e time out ospite. Secondo tocco di Martinellli e il muro portano sul 17-14. Ancora il muro biancazzurro firma il 18-15. Entra Gola ma i veneti impattano a 18. Punto di Yordanov ma poi sbaglia la battuta (19-19). Allunga Novello col mani e fuori vincente (21-19). Time out San Donà sul 22-19. Ace di Novello e la Gabbiano conquista quattro palle set. Due sono annullate e Serafini ci vuole parlare sopra. Dopo il time out fallo a rete del San Donà  e primo set in saccoccia.

Si riparte sul 4-0 grazie ad un muro invalicabile e subito Moretti ferma il gioco. Padroni di casa sul 6-2 con Novello smarcato da Martinelli e firma l’ace del 9-3, palla fotonica. 13-6 arriva con un diagonale perfetto di Novello. Giannotti prova a scuotere i compagni. Si ripete l’opposto del Gabbiano per il 15-8 che è incontenibile (17-9). 20-10 è una diagonale di Parolari che replica dai nove metri (22-12). Il secondo set lo chiude Yordanov sul 25-14. Gabbiano sul 2-0 in un crescendo rossiniano.

2 a 2 a inizio terzo set. Parallela al fulmicotone di Novello e la Gabbiano vola sul 5-2. Il muro di Tauletta vale 8-3. Novello firma il 10-5. Ace di Parolari e si vola 12-6. Veneti provano la rimonta sul 9-12 e 10-13. Martinelli centra l’incrocio delle righe in battuta e replica per il 16-10. San Donà non demorde e dimezza lo svantaggio ( 16-13) . Time out Gabbiano. Ancora un punto due punti dei veneti e in scia. Miselli in primo tempo riprende la marcia ma sbaglia Yordanov dai nove metri. Parolari mette a terra la palla del 20-17 e i veneti chiamano time out. 21-18 è opera di Parolari e il 22 18 del pallonetto di Yordanov. Entra Scaltriti per il 24-20. Si finisce con un errore al servizio dei veneti sul 25-21. Gabbiano 11 su 11 e cinque punti di vantaggio sulla seconda. Davvero fantastici Gola e compagni. Un volo che non vuole fermarsi a una giornata dalla conclusione del girone di andata. La foto di gruppo testimonia la felicità e l’entusiasmo di un gruppo fantastico e vincente. Grazie davvero ragazzi.

E’ stata una partita difficile -commenta coach Daniele Moretti, Mantova ci ha messo in difficoltà in battuta, questo è il loro migliore fondamentale e si è visto sul campo. Abbiamo dovuto giocare con palla staccata, i nostri attacchi non sono andati a buon fine, l’unica pecca che posso trovare ai miei ragazzi è che non ci hanno creduto fino in fondo e si sono disuniti mollando”.

Stasera la Personal Time San Donà ha giocato la sua ultima partita, il 26 i veneti avranno il turno di riposo: “Il nostro bilancio è ottimo – chiude Moretti- abbiamo in cassaforte il secondo posto matematico e ci siamo qualificati per la fase di Coppa Italia. Nessuno si aspettava questo risultato, dopo la cavalcata di 10 vittorie consecutive, queste due sconfitte una dietro l’altra lasciamo l’amaro in bocca. Ora abbiamo due settimane di lavoro per limare errori e dettagli negativi”.

Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà 3-0 (25-22; 25-14; 25-21)
Gabbiano Mantova
: Miselli 6, Catellani, Parolari 15, Novello 15, Yordanov 10, Scaltriti, Tauletta 4, Martinelli 5, Ferrari, Depalma, Sommavilla, Zanini, Gola, Massafeli. All.: Serafini.
Personal Time San Donà: Tulone 2, Parisi, Bassanello, Giannotti 13,  Favaro 4, Guastamacchia 7, Iorno 1, Paludet, Lazzaron, Cunial 3, Umek 6, Lazzarini. All.: Moretti.
Arbitri: Andrea Clemente e Paolo Scotti.

(fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI