foto Volley 2001 Garlasco

Garlasco senza vittorie, Bertini ci scherza su: “La situazione è grave ma non seria”

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Di Redazione

Un avvio non certo in linea con le speranze della società quello della Moyashi Garlasco che, dopo tre partite, ha conquistato solo un punto in classifica grazie al tie-break raggiunto alla prima di campionato contro la WiMORE Parma. Dopo il deludente turno infrasettimanale in cui ha ceduto per 3-1 ai padroni di casa della Monge-Gerbaudo Savigliano, la formazione di coach Vittorio Bertini vuole dare una sterzata alla classifica, ma si troverà di fronte la corazzata Abba Volley Pineto, che arriva da due vittorie e una gara rinviata.

La situazione è grave ma non seria. L’operazione perfetta, riuscita benissimo, il paziente è deceduto”.

Presenta con una battuta lo stato attuale coach Bertini: “Vorrei riassumere così la nostra condizione attuale; con un pizzico di ironia a nascondere la plausibile preoccupazione derivante da una classifica che non ci aspettavamo così ‘povera’. Il pre-campionato ha contribuito a falsare le aspettative di inizio stagione, e questa è certamente stata una nostra lacuna, così come alcune difficoltà erano inaspettate: prendiamo bene la mira e puntiamo a ciò che possiamo migliorare fin da subito.

Fatichiamo (ma neppure troppo) in fase di attacco, un fondamentale che dovrebbe vederci svettare ‘sulla carta’. Paghiamo un po’ di mancanza d’amalgama, più relazionale ed emotiva che tattica o tecnica. Soffriamo (troppo) infine alcune situazioni di equilibrio o di difficoltà inaspettate, dove non abbiamo (forse) energie e strumenti per uscire. Trovarli necessiterà del tempo, ma siamo fiduciosi”.

Certo è che non ci voleva lo stop infrasettimanale contro Savigliano, avversario alla portata della nostra formazione.

Pineto, insieme a Macerata, ha costruito la squadra per primeggiare, per stare nelle prime due posizioni – prosegue Bertini – non è la partita ideale per ‘uscire’, anzi, è proprio l’ultimo avversario che avrei voluto incontrare, perché quel che si dice ‘non si ha nulla da perdere, si può giocare a cuor leggero’ vale fino ad un certo punto: io credo che ‘the less you have, the more it hurts to lose’“.

(fonte: Comunicato stampa)

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