Foto Massimo Bandera/Valsabbina Millenium Brescia

Fondriest: “Se si può vincere sarà il campo a deciderlo, ma sarà una figata”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

La finale di Coppa Italia di Serie A2 è un traguardo storico per la Banca Valsabbina Millenium, che per la prima volta nella sua storia si è guadagnata l’accesso all’ultimo atto di questa prestigiosa competizione. La sfida che vale il titolo è in programma giovedì al PalaEur di Roma, alle 13.30. Brescia si troverà di fronte ad un avversario temibile: le ragazze del San Giovanni in Marignano.

Silvia Fondriest una finale di Coppa Italia di A2 non solo l’ha già giocata, ma l’ha pure vinta battendo proprio il Marignano. E’ successo due anni fa all’E­Work Arena di Busto Arsizio, quando la centrale vestiva la maglia della Delta Informatica Trentino. “Quella finale è stata una delle ultime partite prima dell’era­Covid, una sfida nella quale riuscimmo a esprimere il nostro gioco alla grande. La porto nel cuore: è la gara che ricordo con più piacere”.

“Premetto che finali come queste sono sempre partite a sé – prosegue la giocatrice – ­, ma averne disputata una è comunque un’esperienza che ci si porta in saccoccia. Spero possa tornare utile, specialmente a livello di lucidità“.

E di lucidità ne servirà molta se si considera che il San Giovanni in Marignano è l’unica formazione, assieme al Team Warrior Sassuolo, ad aver battuto la Valsabbina in regular season.

Se si può vincere? Sarà il campo a decidere. Ci vorrà tanto sangue freddo e sicuramente sarà una bella partita ­- conclude Fondriest – ­, ma a prescindere da tutto sarà una figata”.

(fonte: Bresciaoggi)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI