Firenze vince la volata per la Coppa Italia. La Final Four a Trieste

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Finale pirotecnico nel girone d’andata di Serie A1 Tigotà: non certo per i risultati delle big, tutte facilmente vittoriose in tre set, quanto per l’esito della volata per l’ultimo posto disponibile nei quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa. Ad aggiudicarselo è Firenze, che dopo essere andata sotto di due set imbastisce una strepitosa rimonta a Cuneo e beffa sul filo di lana Vallefoglia, raggiunta a quota 16 punti ma esclusa dalle prime 8 per il minor numero di vittorie.

Nei quarti in gara secca (24 gennaio) le fiorentine affronteranno la sfida “impossibile” con Conegliano, che ha chiuso la prima metà del campionato imbattuta, mentre Milano (seconda) se la vedrà con Roma, che ha centrato la qualificazione nonostante la sconfitta sul campo di Novara. In Coppa la squadra di Bernardi sarà impegnata nell’ennesima edizione del derby piemontese con Chieri, mentre Scandicci affronterà la sorpresa Pinerolo. Novità anche per la Final Four: si giocherà a Trieste, con le semifinali sabato 17 febbraio alle 15 e alle 18 e la finalissima domenica 18 alle 14.15 in diretta su Rai 2.

Per il resto, l’ultima giornata non regala particolari sorprese: in coda, se Cuneo e Trento riescono perlomeno a muovere la classifica con un punticino, le situazioni più difficili continuano a essere quelle di Bergamo, che perde anche Lorrayna per infortunio, e di Casalmaggiore, a cui sicuramente non giova l’incertezza sulla panchina. E martedì 26 dicembre proprio queste due squadre si troveranno di fronte in un derby lombardo da brividi…

RISULTATI
Itas Trentino-Wash4Green Pinerolo 2-3 (25-17, 17-25, 24-26, 26-24, 20-22)
Prosecco DOC Imoco Conegliano-UYBA Volley Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-15, 25-18)
Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-11, 25-21, 25-13)
Allianz Vero Volley Milano-Megabox Ond.Savio Vallefoglia 3-0 (25-20, 25-13, 25-10)
Igor Gorgonzola Novara-Roma Volley Club 3-0 (25-10, 33-31, 25-14)
Honda Olivero S.Bernardo Cuneo-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 25-17, 19-25, 20-25, 9-15)
Trasportipesanti Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25, 20-25, 25-23, 16-25)

CLASSIFICA
Prosecco DOC Imoco Conegliano 38; Allianz Vero Volley Milano 34; Savino Del Bene Scandicci 32; Igor Gorgonzola Novara 30; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 25; Wash4Green Pinerolo 20; Roma Volley Club 17; Il Bisonte Firenze 16; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 16; UYBA Volley Busto Arsizio 14; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 11; Trasportipesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 8; Itas Trentino 3.

PROSSIMO TURNO
Martedì 26/12 ore 17.00
Itas Trentino-Prosecco DOC Imoco Conegliano
UYBA Volley Busto Arsizio-Allianz Vero Volley Milano
Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76
Volley Bergamo 1991-Trasportipesanti Casalmaggiore
Roma Volley Club-Megabox Ond.Savio Vallefoglia
Honda Olivero S.Bernardo Cuneo-Wash4Green Pinerolo
Il Bisonte Firenze-Savino Del Bene Scandicci ore 18.00

COPPA ITALIA FRECCIAROSSA – QUARTI DI FINALE
Mercoledì 24 gennaio
Prosecco DOC Imoco Conegliano-Il Bisonte Firenze
Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76
Allianz Vero Volley Milano-Roma Volley Club
Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo

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Matteo Sperandio è il primo confermato di Porto Viro… e non solo in campo!

A2 Maschile

Prima conferma nel roster dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro in vista del campionato di Serie A2 Credem Banca 2025/2026. Capitan Matteo Sperandio ha rinnovato per un’altra stagione, legandosi così ai colori nerofucsia per il settimo anno consecutivo.

Pochi dettagli da discutere, tanta sostanza su cui fare affidamento: il rinnovo del centrale classe 1992 è stato pressoché una formalità. In campo e nello spogliatoio, continuerà a essere un riferimento per la squadra; fuori, ricoprirà ancora l’incarico di responsabile marketing del club.

Guardando ai numeri, nella scorsa stagione Sperandio ha contribuito in maniera determinante alla salvezza. Ha chiuso la Regular Season con 25 presenze e 149 punti realizzati, di cui ben 63 a muro: un dato, quest’ultimo, che gli è valso il terzo posto assoluto tra gli specialisti del fondamentale.

Alto 200 centimetri, l’atleta trevigiano gioca in Serie A ininterrottamente dal 2010, incluse tre annate di SuperLega. Al suo attivo, 431 incontri disputati tra campionato e coppe, 2073 punti messi a segno e due promozioni conquistate: dall’A2 all’A1 nel 2015/2016 a Sora, dall’A3 all’A2 nel 2020/2021 proprio a Porto Viro.

Una carriera straordinaria che sta per arricchirsi di un nuovo capitolo, in una città e una società che per Sperandio sono diventate casa, famiglia: “Questo rinnovo significa tante cose: fiducia, lavoro, dedizione, gioie e dolori – commenta in occasione del prolungamento del contratto – Ho molti ricordi legati a questo club, alcuni belli, altri meno, ma se devo tracciare un bilancio degli anni trascorsi qui, è sicuramente più che positivo. La maglia nerofucsia è diventata una seconda pelle, ormai non riesco più a immaginarmi con altri colori addosso. A Porto Viro sto bene, sia dal punto di vista sportivo che umano: le persone sono speciali, i tifosi, la città. Mi ritengo fortunato, perché posso continuare a giocare ad alto livello e a lavorare vicino casa: non credo esista un posto migliore per proseguire la mia carriera. Sentire la fiducia incondizionata della società è fondamentale, significa che da entrambe le parti c’è la volontà di continuare insieme. Del resto, credo di dimostrare il mio attaccamento con i fatti, sia dentro che fuori dal campo”.

Anche per un giocatore esperto come Sperandio, ogni stagione è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, e l’ultima non fa eccezione: “È stata una stagione particolare: la mia prima da capitano, con una squadra nuova e molto giovane. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo vissuto momenti complicati, ma alla fine abbiamo centrato l’obiettivo salvezza, che ci eravamo prefissati fin dall’inizio. I risultati della prima parte dell’anno ci avevano fatto sognare qualcosa in più, ma sapevamo che non sarebbe stato facile, e così è stato. Forse avremmo potuto fare meglio, io per primo, sia come giocatore che come capitano. Ma è stata un’esperienza che mi ha insegnato tanto, e spero di farne tesoro per affrontare al meglio la nuova stagione”.

Ed è giusto allora guardare al futuro, alla stagione 2025/2026: “Sarà quasi un anno zero, è cambiato lo staff tecnico e cambierà una buona parte del roster, per cui avremo bisogno di tempo per diventare squadra. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma dobbiamo anche alzare l’asticella. A livello personale, so di poter crescere ancora: tecnicamente, penso soprattutto alla battuta e all’intesa con il palleggiatore. Come capitano, invece, il mio primo compito sarà far capire ai nuovi cosa significa indossare questa maglia, trasmettere la mia grinta a tutto il gruppo e all’ambiente”.

Sul cambio di guida tecnica e sulle prospettive per l’Alva Inox 2 Emme Service: Coach Morato ha avuto l’opportunità di salire in SuperLega e ha fatto bene a coglierla: gli auguro davvero il meglio. La società ha scelto Daniele Moretti per aprire un nuovo ciclo: personalmente sono molto contento, lo conosco un po’ per esserci affrontati da giocatori, e chi lo ha avuto parla benissimo di lui anche come allenatore. Come detto, sarà un anno di transizione, almeno all’inizio, ma ci sono tutte le premesse per fare bene. Siamo una società giovane, ma abituata a vincere, e per questo abbiamo quasi il dovere di puntare in alto, di provare ad arrivare il più lontano possibile in tutte le competizioni. Il livello dell’A2 continua ad alzarsi: è arrivata Taranto dalla SuperLega e sta costruendo una squadra molto competitiva, ma anche altri club si stanno rinforzando. Sarà un campionato ancora più difficile, ma proprio per questo anche più bello e stimolante”.