Di Redazione
Si è conclusa ufficialmente la lunga querelle per il caso di doping che ha visto protagonista Alexander Butko, storico palleggiatore della nazionale russa. Come anticipato qualche settimana fa dai media locali, Butko ha trovato l’accordo con la FIVB per una sanzione di 15 mesi di squalifica a partire dal 1° gennaio di quest’anno, e quindi potrà essere in campo dal 1° aprile 2023.
Come era accaduto per il compagno di nazionale Dmitry Muserskiy, la positività del regista era stata riscontrata su un vecchio campione di analisi risalente addirittura al 30 aprile 2014 e riguardante una partita del campionato russo. In quell’occasione, Butko era risultato positivo alla trimetazidina, un farmaco con effetti stimolanti, ma il campione era stato “occultato” dal laboratorio di Mosca che si occupava delle analisi. Solo dopo il caso internazionale scoppiato nel 2019, con la scoperta dei dati nascosti dall’agenzia antidoping russa, i vecchi test sono stati portati alla luce dalla WADA.
(fonte: FIVB)
