Di Eugenio Peralta
Tra i grandi protagonisti della vittoria della Leo Shoes Modena sulla Lube Civitanova nella semifinale di Del Monte Supercoppa c’è senza dubbio Daniele Mazzone, dominante a muro ma anche in attacco. Il centrale gialloblu ringrazia innanzitutto il suo palleggiatore: “Micah (Christenson, n.d.r.) è stato molto bravo nella gestione, perché all’inizio non ero in partita in attacco. Ha aspettato che facessi i primi punti a muro per rimettermi in gioco“.
“Oggi abbiamo fatto il bello e il cattivo tempo in campo: facevamo tutto noi, da una parte e dall’altra. Cosa ci siamo detti tra terzo e quarto set? Non lo so ero in bagno…” scherza Mazzone, che poi aggiunge: “La verità è che c’era poco da dirsi, loro hanno fatto un passo avanti con l’ingresso di Ghafour e ci hanno messo in difficoltà , ma poi nel quarto non c’è stata storia“.
Andrea Giani non si scompone pensando ai momenti di difficoltà vissuti nel corso del match: “In partite di questo livello l’inizio non è indicativo, perché non si è mai fluidi. Nei primi 12 punti abbiamo fatto 7 errori in attacco, siamo stati bravi a lavorare su altro e abbiamo recuperato grazie al nostro sistema di gioco“.
Il tecnico modenese parla anche del finale del terzo set: “Sappiamo che in squadre come queste ci sono dei campioni e che possono metterci in difficoltà . Abbiamo perso un set che sembrava vinto ma siamo subito ripartiti, questa è la nostra filosofia“.
