Di Redazione
La terza giornata della Pool Salvezza vivo Serie A2 riporterà il Club Italia CRAI sul taraflex del Centro Federale Pavesi di Milano. Domani pomeriggio, sabato 2 aprile, alle 16 le azzurrine scenderanno in campo alle ore 16 per sfidare Assitec Volleyball Sant’Elia. Il match di domani sarà l’occasione per le azzurrine di riscattare la sconfitta rimediata lo scorso weekend a Lanciano dove sono state battute per 3-1 da Altino Volley. Una sconfitta che non ha modificato la posizione in classifica: il Club Italia CRAI rimane al secondo posto, l’ultimo utile per la permanenza in A2, con 22 punti. In prima posizione c’è sempre Marsala, che domina con 35 punti, mentre la terza piazza è occupata da Vicenza (21 punti). Più staccate le altre formazioni che partecipano alla Pool Salvezza: il quarto posto è occupato proprio da Sant’Elia che ha all’attivo 17 punti. Stesso punteggio per Aragona che però è in quinta posizione.
“Dovremo entrare in campo concentratissime – sottolinea la schiacciatrice del Club Italia CRAI Noemi Despaigne -. Sin dal primo punto dovremo provare a imporre il nostro gioco, con determinazione. Il modo in cui approcceremo la partita sarà un aspetto importante: dovremo farci trovare subito pronte e reattive. Il fatto di giocare in casa è probabilmente un punto a nostro favore, ma non dobbiamo disunirci e rimanere concentrate. Il nostro rendimento in campionato è stato altalenante, sicuramente dipende dal fatto che siamo giovani e ancora non abbiamo l’esperienza che possono aver maturato le nostre avversarie, ma questo non deve demoralizzarci e dobbiamo continuare a fare sempre del nostro meglio”.
Classe 2005, Despaigne ha iniziato a giocare a pallavolo per caso, poi il volley è diventato una passione totalizzante. “Prima di iniziare a praticare questo sport – spiega l’azzurrina – ne ho provati tantissimi. Nessuno però mi ha mai convolta in modo così totalizzante. Amo giocare a pallavolo, è la mia passione e non mi basta mai. E’ per questo che cerco sempre di dare il massimo, di giocare e allenarmi nel miglior modo possibile. Voglio continuare il mio percorso di crescita per cercare di cogliere le occasioni che mi riserverà il futuro”.
Al primo anno al Club Italia CRAI, Despigne racconta così la sua esperienza: “Trasferirmi a Milano non ha rappresentato un cambiamento radicale delle mie abitudini perché già nella passata stagione vivevo lontana da casa. Non stare in famiglia mi ha aiutata a crescere dal punto di vista umano, questo progetto mi sta aiutando a fare ulteriori passi in avanti da un punto di vista tecnico. Sicuramente è una scelta che rifarei, posso concentrarmi maggiormente sulla pallavolo e sfruttare al massimo le potenzialità che questa struttura e questo percorso mi offrono”.
(fonte: Comunicato stampa)
