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Chantal Laboureur ha detto basta: “Voglio dare la priorità alla famiglia”

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Di Redazione

Il primo trofeo di Queen of the Court conquistato il mese scorso a Utrecht, insieme a Karla Borger, è stato anche l’ultimo della sua gloriosa carriera: Chantal Laboureur lascia il Beach Volley un po’ a sorpresa, proprio nel bel mezzo del ciclo che l’avrebbe portata alle Olimpiadi di Parigi. “Sarebbero stati ‘solo due anni in più’ – ha spiegato l’atleta tedesca al sito della CEV – ma anche ‘ancora altri due anni’… mi sono fermata perché sento che la vita privata sta diventando sempre più importante per me, e provo il desiderio di forare una famiglia. Non posso più dare la priorità al Beach Volley“.

Dopo il torneo olandese, in realtà, Laboureur ha vinto ancora un oro alla International Military Sports Council Beach Cup di Warendorf, e partecipato ai due tornei del Beach Pro Tour di Parigi e delle Maldive, ma poi è davvero arrivato il momento di smettere, dopo 15 anni di carriera. La 32enne tedesca, considerata una delle migliori giocatrici difensive d’Europa, all’inizio della sua attività è stata anche una giocatrice indoor, per poi dedicarsi interamente al beach: ha vinto gli Europei Under 18, i Mondiali Under 19 e gli Europei Under 22 prima di imporsi definitivamente con una serie di piazzamenti internazionali, il migliore dei quali rimane il terzo posto agli Europei 2017 insieme a Julia Sude.

Eletta giocatrice dell’anno in Germania nel 2018, ha conquistato due medaglie d’oro, sei d’argento e tre di bronzo nel World Tour e una d’argento nel neonato Beach Pro Tour. L’unico rimpianto resterà quello di non aver mai partecipato alle Olimpiadi: nelle qualificazioni a Tokyo 2020, insieme a Sandra Ittlinger, si è dovuta arrendere all’ultimo ostacolo. “Il Beach mi ha dato tantissimo, ma come giocatrice professionista devi sacrificare una grande parte della tua vita sociale. Adoro questo sport e, se potessi fare tutto contemporaneamente e le giornate durassero 48 ore, probabilmente giocherei fino a 50 anni, ma non è questo il caso… Ora finirò i miei studi in Medicina e proverò ad avere un bambino” conclude Laboureur.

(fonte: Cev.eu)

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